Massimo Giletti in Rai anche nella prossima stagione? “È presto per dirlo”

Mancano pochi giorni al ritorno ufficiale di Massimo Giletti su Rai1, dopo sette anni dalla chiusura de L’Arena, programma che per tante stagioni ha dominato nella prima parte della domenica pomeriggio con ascolti sempre altissimi. Una chiusura improvvisa, quella del talk domenicale di Rai1, che ha visto Giletti spostarsi su La7 dove per diversi anni ha condotto Non è l’Arena. Finito anche questo programma, per Massimo ora si riaprono le porte della Tv di Stato e, com’è noto da tempo, il suo ritorno è sancito dalla conduzione de La tv fa 70, serata evento in onda mercoledì 28 febbraio per celebrare i 70 anni della Rai e della televisione in generale, con protagonisti storici volti Rai e non solo.

Proprio per parlare dell’evento in questione, Massimo Giletti (che dopodomani sarà ospite di Mara Venier a Domenica In) ha rilasciato in questi giorni un’intervista pubblicata sulle pagine dell’ultimo numero di TeleSette dove, tra le altre cose, ha commentato le voci che lo vedono rimanere in Rai anche nella prossima stagione tv. “Non so ancora cosa farò più avanti, è presto per parlare del futuro. Per adesso con la Rai ho un accordo solo per alcuni grandi eventi” ha dichiarato, sottolineando che questo suo rientro nella televisione pubblica non ha il sapore di un riscatto:

Non sono mai stato in cerca di riscatti, questa è semplicemente un’ulteriore tappa della mia vita

ha dichiarato. “Lasciare il gruppo di ragazzi che ho formato mi è dispiaciuto” ha poi aggiunto, dicendosi profondamente deluso dal modo in cui è finita la sua esperienza a La7. “Degli anni a La7, comunque, mi porto dietro la grandissima libertà e l’arricchimento professionale che ho avuto” ha detto inoltre.

A proposito di chi parla di censura in televisione, Massimo Giletti prima della fine dell’intervista ha chiarito che un conduttore quando è in onda deve essere in grado di gestire qualunque sbavatura: “Nessuno mi ha mai chiesto di censurare qualcuno o qualcosa e credo che nessuno verrà mai a chiedermi di farlo perchè la censura è una cosa che non appartiene a me” ha dichiarato.
Tornando invece alla storia della tv, Massimo ha indicato quelli che secondo lui sono stati i due momenti clou, ossia l’allunaggio trasmesso nel 1969, che ha fatto capire come la tv potesse far vedere in tutto il mondo l’avverarsi di un sogno, e l’edizione di Fantastico del 1987 condotta da Adriano Celentano, che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione del modo di fare show in tv.