Storie Italiane, Eleonora Daniele: oggi ricorre un tragico anniversario

“Sono trascorsi tre anni dalla scomparsa di Domenico Manzo”: con queste parole Eleonora Daniele nella puntata di Storie Italiane andata in onda oggi, martedì 9 gennaio 2024, ha introdotto lo spazio dedicato, appunto, alla misteriosa sparizione del pensionato di Prata di Principato Ultra, in provincia di Avellino, del quale si sono perse le tracce in una fredda sera di gennaio del 2021, durante il compleanno della figlia Romina. “Per la scomparsa di Domenico, detto Mimì, ci sono quattro indagati, con diversi capi d’imputazione” ha poi detto Eleonora, che ha accolto in studio una delle sorelle dell’uomo, mentre un’altra è intervenuta tramite collegamento.

Un anniversario, quello della scomparsa di Domenico Manzo, che cade in un giorno cruciale, dato che proprio oggi è previsto da parte dei RIS di Roma un esame irripetibile su alcune tracce ematiche rinvenute sulla macchina che quella sera guidava un’amica della figlia, come ha spiegato Eleonora Daniele (che ieri ha avuto un lapsus): analizzando il veicolo è stato infatti rinvenuto del sangue, e ora si deve cercare di stabilire se appartiene proprio a Mimì. “E’ una storia un po’ complessa questa” ha poi sottolineato Eleonora.
La prima a prendere la parola è stata la signora Filomena, la sorella di Domenico Manzo intervenuta tramite collegamento. Ricostruendo quella tragica sera, la donna ha precisato: “Non noi c’eravamo. Abbiamo saputo l’indomani mattina quello che era successo”.

Una mia amica è venuta da me e mi ha chiesto perchè ero così tranquilla. Le ho chiesto quindi cosa intendeva, e lei mi ha comunicato che mio fratello era sparito

ha raccontato Filomena, continuando: “Mi ha detto che Mimì non si trovava dalla sera precedente. E’ stato così che io e mia sorella abbiamo appreso della sua scomparsa”.

In quel momento io e mia sorella, che eravamo ancora in pigiama, ci siamo messe subito a cercare Mimì per le strade del paese, arrivando giù fino alla chiesa dell’Annunziata (il luogo dal quale si presume l’uomo sia scomparso, ndr.)

ha detto successivamente Filomena.

Un consulente di parte presente in studio ha successivamente ricordato che si sospetta che la sparizione di Manzo sia legata ad un litigio avvenuto quella sera durante la festa di compleanno della figlia Romina, litigio causato più che altro da alcuni invitati che l’uomo non gradiva avere in casa. “Effettivamente la mia assistita Romina quella sera ha lasciato che in casa entrassero persone poco raccomandabili” ha confermato l’avvocato che difende Romina, figlia di Mimì. “Nei momenti della scomparsa del padre, Romina si trovava a casa, a differenza di tutti gli altri indagati” ha poi fatto presente l’avvocato.
Insomma, con le analisi di oggi, la verità sulla scomparsa dell’uomo potrebbe essere veramente vicina.