La Storia, seconda puntata: riassunto, streaming e dove vedere la replica

La Storia: replica e streaming della seconda puntata della fiction

Ieri sera è andata in onda la seconda puntata de La Storia, la fiction con Jasmine Trinca tratta dal romanzo di Elsa Morante. La prima puntata ha riscosso molti apprezzamenti da pubblico e critica. Jasmine Trinca ha offerto un’interpretazione magistrale di Ida Ramundo, la maestra elementare di origine ebrea che, già mamma dell’adolescente Nino, ha dato alla luce Useppe, frutto dello stupro subito dalla donna da un soldato tedesco. Chi avesse perso la seconda puntata può recuperarla in streaming in qualsiasi momento su Raiplay. La replica andrà in onda su RaiPremium venerdì 19 gennaio in prima serata.

Riassunto seconda puntata La Storia: Useppe conosce Eppetondo

Altra superba prova di Jasmine Trinca nella seconda puntata de La Storia (l’attrice ha svelato qual è stata la sfida più difficile). Ecco il riassunto. Dopo il bombardamento del quartiere San Lorenzo di Roma e la distruzione della sua casa, Ida e Useppe sono stati costretti a sfollare in un capannane a Pietralata con altre persone tra cui i Mille, una numerosa e divertente famiglia napoletana. Useppe guardava ogni cosa con occhi pieni di meraviglia. Si è legato molto a Cucchiarelli (Elio Germano) che lui ha soprannominato Eppetondo e a Carulì, una ragazzina mamma di due gemelle. Nino è arrivato a Pietralata e, con grande sorpresa della mamma, è diventato un partigiano. Ha coinvolto nella lotta sia Cucchiarelli che Carlo Vivaldi il cui vero nome è Davide Segre (QUI la scheda di Lorenzo Zurzolo che lo interpreta). Il misterioso ragazzo è uno studente ebreo. Ha detto di essere un anarchico e di essere contrario alla violenza ma quando ha saputo che i tedeschi avevano sterminato tutta la sua famiglia compresa la sorellina di 12 anni, si è unito ai partigiani e ha ucciso un tedesco con grande ferocia. Nino è rimasto scioccato. Ida, per seguire la signora Di Segni alla stazione Tiburtina, ha visto un treno pieno di ebrei rastrellati al ghetto e ne è rimasta sconvolta. Dopo quell’episodio Useppe ha iniziato ad avere piccole crisi, l’epilessia inizia a dare i primi segnali.

I colpi di scena della seconda puntata de La Storia: Cucchiarelli giustiziato

Nella seconda puntata de La Storia, Nino è andato a Pietralata a prendere Useppe per fargli vedere la base dei partigiani e per fargli conoscere la sua fidanzata. Eppetondo ha spiegato al bambino che in guerra si muore e gli ha detto: “Ricordati, se dovessi morire, il mio materasso è tuo”. I tedeschi sono diventati sempre più feroci con gli italiani considerati traditori. Quando i tedeschi sono arrivati a Pietralata tutti gli uomini del capannone si sono nascosti. Dopo questo episodio la famiglia dei Mille è partita e Ida e Useppe sono rimasti soli. Solo Remo, l’oste diventato un capo partigiano, è andato a trovarli per portargli notizie di Nino e dargli una bruttissima notizia: Eppetondo è stato giustiziato. L’uomo è stato catturato dai tedeschi e torturato, gli hanno strappato le unghie e i denti ma lui non ha parlato, non ha tradito i partigiani. Alla fine è stato ucciso con un colpo di pistola alla testa. È stato lasciato in piazza per due giorni ed è stato riempito di sputi. Remo è andato a dargli l’ultimo saluto, sul suo cadavere un cartello con su scritto “partigiano”. Ha lasciato tutti i suoi averi a Ida e Useppe, nel suo materasso hanno trovato dei soldi. Alla fine anche Ida e Useppe hanno lasciato il capannone di Pietralata. L’appuntamento con la terza puntata de La Storia è per lunedì 22 gennaio in prima serata su Rai1 (QUI le anticipazioni).