Ballando, Antonio Caprarica: “Un autobus mi ha travolto mentre ero in bici”
Caprarica e il suo rapporto con la fede: “Nella mia vita ho avuto diversi segnali”
E’ stato Antonio Caprarica il protagonista della rubrica “Io e Dio” pubblicata sulle pagine del numero del settimanale DiPiù uscito nelle edicole sabato. Nell’intervista in questione il concorrente di Ballando con le stelle, che nelle scorse settimane abbiamo visto gareggiare in coppia con la sua maestra di ballo Maria Ermachkova, si è raccontato a 360 gradi ripercorrendo alcune terribili esperienze che si sono per fortuna concluse bene nonostante i gravi rischi che ha corso:
Nella mia vita ho avuto diversi segnali, che chiamerei addirittura miracoli
ha dichiarato, rivelando quindi: “Una volta sono stato travolto in bici da un autobus ma sono rimasto illeso. Un’altra volta, invece, mi sono ribaltato con la mia auto, eppure sono ancora qui…”.
Antonio Caprarica ammette: “Devo ancora assaporare molte cose della vita”
Non è riuscito a dare una spiegazione a quanto è successo Antonio Caprarica, che nell’intervista ha perciò ammesso: “La spiegazione razionale delle cose non è in grado di spiegare tutto”.
Nella vita penso di dover assaporare ancora molte cose e la mia recente esperienza a Ballando con le stelle lo ha dimostrato
ha rivelato successivamente, confessando di non essere un credente convinto ma di non essere neanche ateo: “Mi considero credente ad intermittenza, o ateo ad intermittenza” ha detto. In seguito, per rispondere alla domanda “Che cos’è per te il perdono?”, il giornalista ha asserito:
E’ amore. Una persona che predica amore non può non perdonare il prossimo.
Il peccato, invece, è per lui una mancanza di rispetto verso Dio e verso gli uomini: “Cinquecento anni fa era considerato peccato qualcosa che ora farebbe sorridere. Non si può peccare senza poi espiare, e perdonare…” ha dichiarato.
“Ecco come immagino l’Aldilà”, la confessione del giornalista della Rai
Per concludere, Antonio Caprarica ha rivelato di immaginare l’Aldilà come un luogo di infinita quiete, dove c’è uno stato di totale appagamento e di grande gioia. “Non so se sono in grado di risolvere i miei dubbi sull’esistenza di Dio” ha però precisato, non nascondendo di non riuscire realmente ad immaginare come possa essere l’Aldilà. “Non so se prima o poi avrò una conversione decisa, per ora è certo che continuo a cercare conferme. Se troverò qualcosa non lo so, ma in cuor mio spero di si” ha concluso.