Verissimo, Raz Degan sconvolge: “Incubo infernale”, Silvia Toffanin in lacrime
Raz Degan racconta i giorni di guerra in Israele: “Fa male all’anima”
Intervista da pelle d’oca quella dell’attore a Verissimo dove è intervenuto per parlare di quanto sta accadendo in questi giorni Israele dove lui è nato e cresciuto. “Sono giorni orribili per l’umanità intera. Per noi in Israele sono giorni dell’incubo” ha subito detto. Raz ha spiegato che è stato il primo a credere sempre che si potesse risolvere tutto con la pace ma che ad oggi “fa male all’anima” vedere che la pistola e la spada sono più forti della voce del cambiamento. I racconti fatti da lui sono stati sconvolgenti nonostante non si sia addentrato troppo per non urtare la sensibilità dei telespettatori. Ad un certo punto però ha parlato di bambini senza testa e di donne violentate e Silvia Toffanin non ha retto ed è scoppiata in lacrime. “E’ un incubo infernale” ha concluso lui.
Silvia Toffanin in difficoltà: lacrime incontenibili durante l’intervista
Se poco prima era stata bacchettata da un’ospite l’intervista seguente a Raz Degan ha messo a dura prova la conduttrice. Per quasi tutto il tempo è apparsa provata e non ha trattenuto più volte le lacrime. Intanto l’ospite ha raccontato a Verissimo che parte della sua famiglia è ancora in Israele, come il padre di 80 anni, il fratello più piccolo e la sorellastra. Silvia ha chiesto se queste persone possono venire qui ma Raz ha spiegato che il padre non vuole andarsene dalla sua casa e dalla sua terra mentre la sorellastra sta arrivando.
“Cadaveri sono stati bruciati, persone sono state rapite, i genitori sono a casa che aspettano notizie. Ogni giorno mi chiamano amici e mi raccontano le atrocità che sono così orribili e terrificanti, inimmaginabili, che ho paura anche di raccontarle al pubblico italiano”
ha aggiunto lui spiegando la situazione.
L’ospite di Verissimo preoccupato per ciò che accadrà: “Vendetta porta vendetta”
Non ha nascosto la grande preoccupazione per il suo popolo, Raz Degan, ma in realtà la situazione coinvolge il mondo intero visto che le guerre hanno sempre ripercussioni in modo ampio. Per questo quando Silvia Toffanin ha parlato di speranza per il futuro e per la fine di questa guerra lui ha detto:
“Dove finirà? E come finirà? Odio porta odio, sangue porta sangue, vendetta porta vendetta”.
“Mi dispiace” ha detto la conduttrice tra le lacrime. Raz ha aggiunto che al di là della politica, della guerra, dei diritti, del colore delle persone, della religione, tutto questo non è umano.