Carmen Russo commossa per un miracolo: “Ho penato, ma la vita ha vinto”

Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo: l’arrivo di Maria è stata una grazia, il racconto toccante

E’ stata Carmen Russo la protagonista della rubrica “Io e Dio” pubblicata sulle pagine del numero di DiPiù uscito nelle edicole sabato della settimana scorsa. Nella lunga intervista che ha rilasciato ai microfoni del settimanale, Carmen ha parlato ovviamente del suo rapporto con la fede, ripercorrendo il difficilissimo percorso che l’ha portata ad avere la figlia Maria a 53 anni, quindi ad un’età avanzata: “Anche se la fecondazione assistita non è approvata dalla chiesa, so che io ed Enzo Paolo abbiamo avuto una grazia e alla fine ha vinto la vita” ha dichiarato.

Le mie tube erano chiuse, non avrei potuto avere figli in modo naturale, anche se ho pregato tanto per averli

ha spiegato Carmen, precisando quindi: “La fecondazione assistita era l’unico modo per rimanere incinta”.

“Non è stato un percorso facile, ho penato”, la confessione dolorosa di Carmen Russo

“Quello della fecondazione assistita non è stato un percorso facile, ho penato tanto, ma alla fine la vita ha vinto e l’enorme desiderio di avere un figlio si è avverato” ha dichiarato Carmen Russo, non nascondendo di aver sentito accanto l’amore di Dio quando è rimasta incinta della figlia Maria. Hanno scelto di chiamare la figlia come la Madonna Carmen ed Enzo Paolo Turchi, che ogni due anni vanno in pellegrinaggio a Medjugorje: “Abbiamo portato anche nostra figlia alcuni anni fa, è stata felicisisma di vivere quell’esperienza” ha detto.

La mia fede è autentica, genuina. Sono convinta che con la fede si evita il baratro. Per cadere in depressione basta niente, la fede è d’aiuto e dà speranza

ha dichiarato successivamente.

Carmen Russo e il suo rapporto con la fede: “Ecco come immagino l’aldilà”

Prima della fine dell’intervista, Carmen Russo (che di recente è stata ospite di Caterina Balivo a La volta buona, dove è scoppiata a piangere) ha confessato di immaginare l’aldilà con le nuvole e gli angeli, non nascondendo che secondo lei l’aldilà potrebbe essere più vicino a noi di quanto immaginiamo, magari proprio oltre le nuvole che vediamo in cielo, “oppure si trova su un altro pianeta, non so” ha ipotizzato inoltre, sottolineando di non ritenere, comunque, che sia una dimensione troppo distante da noi.

Quando non ci sarò più, spero di incontrare i miei genitori, abbracciarli e dire loro: “Eccomi, sono qui”

ha confessato in conclusione, al termine di un’intervista molto toccante.