Alberto Matano stenta a crederci: ecco cosa ha visto durante un servizio
A La vita in diretta la storia assurda dell’uomo che ha ucciso la madre e nascosto poi il suo corpo
Si è parlato anche del caso assurdo di Primavalle nella puntata de La vita in diretta di oggi, martedì 3 ottobre 2023, dove il padrone di casa Alberto Matano ha ospitato Roberta Bruzzone, nota criminologa, per commentare proprio la terribile vicenda il cui protagonista è un uomo che ha ucciso la madre nascondendone poi il corpo in un armadio per dieci giorni. Una vicenda dai risvolti agghiaccianti, che ha lasciato basito il conduttore per un particolare del quale si è accorto durante la diretta: “Mentre era in onda il servizio ho visto che le persone che passavano davanti alla telecamera avevano la mascherina, sembra di essere tornati ai tempi del covid” ha detto, sottolineando che si tratta addirittura di mascherine di tipo FFP2, per via dell’insopportabile odore del corpo della donna in decomposizione, rimasto nell’ambiente nonostante la salma sia stata portata via ormai da giorni.
L’inviata de La vita in diretta: “Non abbiamo potuto fare il collegamento dall’interno”
E l’inviata intervenuta dall’esterno del condominio romano nel quale si è consumata l’assurda vicenda, ha asserito: “Non abbiamo potuto fare il collegamento dall’interno proprio a causa del cattivo odore che si sente ancora molto forte”. Intervistata dalla giornalista de La vita in diretta, un’anziana signora ha chiesto aiuto a chi di dovere, attraverso le telecamere del programma, sostenendo di temere che nell’appartamento sia rimasto ancora qualcosa e precisando che, secondo lei, il cattivo odore è eccessivo per una salma che non è più lì, come già detto, da giorni.
Aver portato via il corpo non basta: la salma è stata lì per dieci giorni, che sono tanti, quindi chissà quanto si sarà impregnato l’ambiente. Temo serva bonificare il luogo
ha detto invece dallo studio Roberta Bruzzone, davanti ad un Alberto Matano rimasto letteralmente senza parole.
Alberto Matano pietrificato a La vita in diretta: “Sembra un film dell’orrore”
“Questo sembra veramente un film dell’orrore” ha commentato il conduttore de La vita in diretta, che ha parlato anche del presunto movente che avrebbe spinto l’uomo ad assassinare la madre, ossia un debito di 3.000€ con il condominio che, evidentemente, ha tentato di tenerle nascosto. Una storia incredibile, dai risvolti ancora oscuri, della quale si stanno occupando un po’ tutti i programmi di cronaca e di attualità in questi giorni.
Ieri, invece, tra le altre cose Alberto non ha nascosto la sua preoccupazione per un cantante ricoverato d’urgenza.