Ulisse, Alberto Angela scioccato: “Orrendi e feroci, terribile esperienza”
“La storia è come la musica e noi uomini siamo gli strumenti”, la riflessione del noto conduttore
Reduce dal successo di Noos, Alberto Angela non si ferma e a partire dal 7 settembre sarà di nuovo protagonista su Rai1. Torna infatti l’appuntamento con Ulisse che intratterrà il pubblico della prima rete con quattro nuovi episodi. Un viaggio nella storia che non risparmierà pagine dolorose del passato. La seconda puntata infatti sarà centrata sul nazismo. “La storia è come la musica e noi uomini siamo gli strumenti” ha raccontato il conduttore sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, ha poi proseguito sottolineando:
“Possiamo comporre sinfonie bellissime ma anche inni satanici, suoni orrendi e feroci”.
Ha ammesso poi che questa è la musica che facevano i nazisti e per lui era doveroso raccontare la storia delle vittime dell’olocausto. Il primo approfondimento sarà infatti dedicato ad Anna Frank, oltre alla sua casa nascondiglio ad Amsterdam, le telecamere di Rai1 mostreranno la precedente dimora e il suo banco di scuola, fino alla villetta di Postdam.
Ulisse, anticipazioni nuova edizione: nella seconda puntata la testimonianza di Edith Bruck
Sarà protagonista anche Edith Bruck nella seconda puntata del programma condotto da Alberto Angela. Il conduttore ha anticipato:
“Abbiamo incontrato la scrittrice che ci ha raccontato la sua terribile esperienza nei campi di sterminio, fra cui quello di Bergen Bersen”.
La prima puntata della nuova edizione della trasmissione sarà dedicata invece alla Giordania. Il conduttore ha raccontato: “A Petra mi sembrava di essere Indiana Jones: pare uscita dalla penna di un romanziere”. Nella terza puntata di parlerà di Istanbul e nell’ultimo appuntamento di Nerone, con testimonianze inedite, per ristabilire la verità, sfatando alcune “fake news” sull’imperatore.
“Noos ha raccolto l’eredità di Superquark di mio padre”, la rivelazione del conduttore di Rai1
Continua a calcare le orme del padre, Alberto Angela, che non ha nascosto la sua incredulità di recente proprio per via di un fatto che ha chiamato in causa il genitore, e ha ammesso:
“Noos ha raccolto l’eredità di Superquark di mio padre”.
“Non potevamo far morire la tradizione di un programma di divulgazione scientifica” ha raccontato, evidenziando poi: “Ma non volevamo neppure farlo uguale: è un equilibrio difficile, spero di averlo raggiunto”. A giudicare dal risultato la scommessa è stata più che vinta. Intanto ferve l’attesa per la nuova edizione di Ulisse in onda su Rai1, alle 21.25 ogni giovedì sera, a partire dal 7 settembre.