Marco Liorni, per lui si fa tosta: sfiderà Maria De Filippi! “Stiamo lavorando”

Continua il successo preserale di Reazione a Catena: riuscirà a replicarlo anche in prima serata?

Il ritorno in estate di Reazione a Catena con Marco Liorni è stato un vero e proprio successo targato Rai: infatti, è costantemente il programma vincente nella fascia preserale, superando spesso i tre milioni e mezzo di telespettatori e il 30 % di share. La novità di quest’anno è che il game show andrà in onda anche l’inverno fino alle vacanze natalizie, e avrà due speciali prime serate sabato 30 settembre e sabato 7 ottobre, scontrandosi con un colosso di Mediaset, ovvero Tu si que vales di Maria De Filippi, che negli ultimi anni ha fatto registrare ottimi ascolti battendo spesso la concorrenza.

Marco Liorni parla delle due prime serate di Reazione a Catena: “Sarà diverso dal preserale”

Marco Liorni in una recente intervista rilasciata al settimanale Ora non si è mostrato nervoso dell’agguerrita concorrenza e di dover competere il sabato sera con Tu si que vales di Maria De Filippi, ma si è detto emozionato di tenere compagnia agli italiani con Reazione a Catena fino a Natale e per le due serate speciali in cui ci saranno alcuni cambiamenti nel programma: “Lì si giocherà diversamente, con delle squadre di famiglie, ci stiamo lavorando, ma sarà una cosa un pochino diversa dal preserale. Inoltre, entreremo nelle case degli italiani in inverno e durante le vacanze natalizie, sarà un’esperienza particolare”. Il pubblico non vede l’ora di assistere al game show anche in prima serata.

Il conduttore racconta i suoi punti di riferimento nel suo lavoro: “Da tutti si può trarre qualcosa”

Nel corso della medesima intervista per il settimanale Ora, Marco Liorni ha poi svelato i suoi riferimenti alla conduzione, affermando che da ognuno si può trarre ispirazione e imparare cose nuove: “Ho sempre amato Corrado ed Enzo Tortora. Poi Mino Damato e Fabrizio Frizzi. E ammiro i miei colleghi Amadeus, Carlo Conti e altri”.

Il conduttore, tornando a parlare di Reazione a Catena, si è detto contento del successo del programma che risale sin dalla prima edizione, e ha affermato che quando un programma funziona per così tanto tempo il merito è anche degli autori che sono bravi a mantenerlo adeguato ai tempi facendo delle piccole o grandi modifiche. E si è dichiarato innamorato del programma che conduce, definendolo una vera e propria medicina perché nell’ora e mezza in cui lo presenta è spensierato e non pensa a nient’altro.