Marco Liorni: “Spaventoso”, sapete cosa hanno fatto Amadeus e Carlo Conti?

La rivelazione del conduttore: “Cultura musicale spaventosa di Carlo Conti e Amadeus”

E’ tutto pronto per l’edizione speciale di Reazione a catena in prima serata, che andrà in onda a partire da oggi, sabato 30 settembre, aspettando l’esordio di Ballando con le stelle che dal 21 ottobre sfiderà Tu si que vales. E proprio aspettando Ballando, a scontrarsi con lo show di Canale5 spetta, per due sabati, a Marco Liorni, che si è raccontato sulle pagine di DiPiùTV parlando, tra le altre cose, dell’ipotesi che nel suo futuro televisivo possa esserci la conduzione di Sanremo.

Il Festival è il desiderio più grande di chi fa il mio mestiere. Amadeus e Carlo Conti in radio mettevano i dischi che portavano da casa, hanno una cultura musicale spaventosa, mentre io ho fatto solo il conduttore

ha dichiarato, sottolineando: “La cultura musicale ha permesso a Carlo Conti e Amadeus di essere dei grandi direttori artistici. Io all’Ariston potrei solo condurre”.

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Parlando, invece, di Reazione a catena in prima serata, Marco Liorni nell’intervista ha spiegato che in studio ci saranno personaggi famosi con i loro familiari: a sfidarsi saranno, nel dettaglio, Iva Zanicchi, Eleonora Giorgi, Paolo Conticini, i Cugini di Campagna e non solo.

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ha rivelato inoltre, ricordando successivamente quando nel 2019 la Rai gli ha proposto di condurre Reazione a catena: “Sono stato il primo a chiedermi se fossi tagliato per questo programma, dato che venivo dal giornalismo, dai reality e dai talk show” ha ammesso.

Marco Liorni: “I miei figli non hanno mai desiderato fare il mio mestiere”

Prima della fine dell’intervista, il conduttore di Reazione a catena ha parlato anche del suo privato, della sua famiglia in particolare, svelando che nessuno dei suoi tre figli ha mai manifestato il desiderio di lavorare in televisione: nello specifico, il maggiore, Niccolò, fa il biologo, mentre le altre due, Emma e Viola, si limitano a seguire le trasmissioni del papà ma non aspirano assolutamente a seguire le sue orme. “A me va più che bene così” ha sottolineato Marco a questo proposito. Ad avere dei desideri legati alla tv è invece proprio lui che, oltre ad essere pronto per un’eventuale conduzione del Festival di Sanremo senza fare il direttore artistico, ha ammesso: “Ho altri programmi nel cassetto ai quali penso da tempo, spero di riuscire a portarli presto in televisione”.