Stefano De Martino snobbato da un noto collega: “Visto solo due volte in tv”

“Ho seguito Stefano De Martino in tv solo un paio di volte”, rivelazione inaspettata di Columbro

Si è raccontato con un’intervista concessa al periodico Mio Marco Columbro, con la quale ha parlato molto della sua carriera commentando anche alcuni personaggi della tv di oggi, come Stefano De Martino: nello specifico, su Stefano gli è stato chiesto se proprio lui potrebbe essere il suo erede, dato che è tra i pochi a fare del varietà (da qualche stagione conduce infatti Bar Stella su Rai2). A tale domanda, però, Columbro ha risposto glissando un po’ e ammettendo di seguire pochissimo Stefano nel piccolo schermo:

Non so, non guardo la tv generalista. Seguo soprattutto film e documentari in televisione. De Martino l’ho visto solo un paio di volte

ha dichiarato.

Marco Columbro: “Deciderà il pubblico chi sarà il mio erede”

“Non saprei dire se Stefano è o meno il mio erede. Penso che sarà il pubblico a giudicare se c’è un mio erede” ha precisato successivamente Columbro che, dunque, non ha incoronato Stefano De Martino (ultimamente protagonista del gossip con Belen) come suo erede televisivo. A proposito della differenza tra la tv di ieri e quella di oggi, Columbro nell’intervista ha spiegato che i conduttori di un tempo avevano un background che oggi in pochi hanno: “Una volta gli artisti venivano dalla scuola, dal teatro o comunque da una preparazione culturale e umana piuttosto importante, avevano fatto gavetta” ha detto, continuando

Oggi spesso ci si dimentica di tutto ciò e i reality rappresentano una disgregazione e una deformazione della vera professionalità.

La confessione del conduttore: “Ecco cosa credo di aver lasciato nei telespettatori”

Tornando agli anni d’oro della sua tv, Marco Columbro nell’intervista ha ammesso di credere di aver lasciato nei telespettatori il ricordo di una naturalezza che ormai è difficile trovare in televisione: “Essere se stessi, però, è la cosa più importante nel bene e nel male, nell’errore e nelle cose positive. La televisione non è altro che una sorta di lente di ingrandimento” ha spiegato, sottolineando che il pubblico da casa nota tutto, se un conduttore è spigliato o se è poco sincero.

La tv è una lente che mette in mostra pregi e difetti: se sei te stesso, nei limiti del possibile, gli spettatori lo apprezzano

ha poi concluso.