Estate in diretta, puntata difficile per Gianluca Semprini: “Film dell’orrore”

Gianluca Semprini in difficoltà durante la puntata: il caso di femminicidio l’ha sconvolto

Da quando si è verificato, lo scorso weekend, l’omicidio di Sofia Castelli, i conduttori del programma pomeridiano dell’estate di Rai1 ne hanno parlato senza sosta. E proprio per questo caso il conduttore di Estate in diretta già ieri era apparso più provato del solito, forse perché stanco di dover dare sempre notizie come queste, forse perché il movente appare come piuttosto banale o, ancora, perché da uomo si vergogna, come lui stesso ha detto ieri. E non è andata certamente meglio oggi quando il conduttore ha aperto proprio con le novità su questo caso. Queste le parole con cui ha esordito:

“Un vero e proprio film dell’orrore si legge nelle diciassette pagine di ordinanza di convalida dell’arresto di Zakaria che è ovviamente quel ragazzo che ha ucciso l’ex fidanzata Sofia”.

Il conduttore di Estate in diretta elogiato dalla collega: “Ho molto apprezzato le tue parole di ieri”

Come sopradetto proprio nella puntata andata in onda ieri, sempre parlando del caso di Sofia Castelli, è avvenuto qualcosa di particolare. Ovvero Gianluca Semprini ha detto di vergognarsi da uomo per tutti questi casi di femminicidio. Oggi Nunzia De Girolamo rivolgendosi proprio al collega ha detto:

“Ho molto apprezzato le tue parole Gianluca ieri quando hai detto ‘provo vergogna da uomo’. Sono parole che mi piacerebbe sentire più spesso dagli uomini”.

La conduttrice ha però aggiunto di voler parlare direttamente alle donne spiegando loro che un uomo violento resta violento e che nessuno deve permettersi di far sentire una donna proprietà di qualcuno. Poi ha concluso: “Io faccio un invito a tante donne, quando non c’è rispetto bisogna guardare oltre e non cercare chiarimenti”.

Gianluca Semprini dà le ultime novità sul caso: momenti tesi in puntata

Le espressioni dei due conduttori di Estate in diretta nel trattare il caso in questione non sono passate inosservate: sgomento, tristezza, rabbia. Eppure nonostante questo i due sono riusciti a tenere duro e a portare avanti lo spazio dedicato alla cronaca. Prima di passare agli altri casi da trattare sia Gianluca che Nunzia hanno aggiornato i telespettatori proprio sul caso di femminicidio. In particolare in merito al movente il conduttore di Rai1 ha detto:

“Soltanto uno, una gelosia morbosa e patologica”.

Gianluca ha poi concluso dicendo che Zakaria si era nascosto nell’armadio pensando di sorprendere l’ex fidanzata con un altro ragazzo e che si è giustificato dicendo di sentirsi usato da lei.