Amadeus e l’addio a Sanremo: “Dopo di lui Gerry Scotti”. Di chi è l’appello?
La grande fama di Amadeus accresciuta anche col Festival di Sanremo
Uno dei conduttori più amati degli ultimi anni è sicuramente Amadeus, grande protagonista nella conduzione del Festival di Sanremo nelle ultime quattro edizioni. Proprio il conduttore, marito di Giovanna Civitillo, avrebbe già confermato che l’edizione del 2024 sarà l’ultima che condurrà. Proprio il suo mentore, Claudio Cecchetto, ha rilasciato un’intervista a una Fanpage in cui discute del futuro del Festival e di chi potrebbe essere il successore di Amadeus:
“Squadra vincente non si cambia. A queste eventualità bisogna pensare se ci sono i motivi per un cambio, ma per come vedo io Sanremo, non avverto questa necessità”.
Ovviamente, per l’edizione del 2024, ci sarà nuovamente Amadeus alla conduzione. Tuttavia, in realtà, dato che Amadeus ha dichiarato che questo sarà il suo ultimo Festival, Cecchetto spera che la sua decisione possa cambiare. Qualora però Amadeus dovesse restare fermo sulla sua posizione, il suo mentore, Claudio Cecchetto, avrebbe già individuato il suo successore. Scopriamo subito di chi si tratta.
Gerry Scotti successore di Amaedus? Parla Claudio Cecchetto a tal riguardo
Tuttavia, nel caso in cui Amadeus dovesse confermare la sua decisione, Claudio Cecchetto spera che Gerry Scotti possa prendere il timone della kermesse più amata d’Italia. L’unica perplessità riguarderebbe le motivazioni aziendali, poiché Gerry Scotti lavora per Mediaset. Tuttavia, potrebbe essere fatta un’eccezione, come avvenne nel 2017 quando Maria De Filippi affiancò Carlo Conti alla conduzione, oppure quando la stessa Maria De Filippi condusse con Bonolis e Laurenti nel 2009. Claudio Cecchetto ha condotto il Festival di Sanremo per tre edizioni dal 1980 al 1982 e, proprio su una Fanpage, ha voluto parlare del momento in cui gli fu assegnata per la prima volta la conduzione dell’evento:
“Sanremo, quello del 1979, presentato dal grande Mike a cui devo tutta la mia carriera, non era andato bene. Quel modello era in difficoltà, così Gianni Ravera, patron di Sanremo allora, si rese conto del fenomeno delle radio libere, dei disc jokey, su cui puntò per salvare la manifestazione rimpiazzando la figura del presentatore classico”.
Questo accadde quando aveva meno di trent’anni, più precisamente quando ne aveva 28. Claudio, nella sua grandissima carriera, annovera altri successi alla conduzione del Festivalbar.
La grande sintonia di Cecchetto con Amadeus, Jovanotti e Fiorello
È ben noto il rapporto che Claudio Cecchetto ha con Fiorello, Amadeus e Jovanotti. Proprio su una Fanpage, ha voluto concludere dicendo che questo legame è davvero forte e significativo:
“Si rapportano come a un buon padre di famiglia, che c’è sempre quando hai bisogno e presso cui sanno di trovare sempre una porta aperta”.
Ovviamente ha parlato anche dell’incidente di Jovanotti e di quanto gli stia attualmente vicino.