Pino Insegno difeso a spada tratta: “Amareggiato il suo ritorno in Rai”
“Ritorno in Rai amareggiato da confusione con la politica”, Cecchi Paone dice la sua sul collega
Trafiletto dedicato al nuovo conduttore de L’Eredità pubblicato nella rubrica de “I televoti” sulle pagine del settimanale Nuovo. Nella rubrica in questione, curata da Alessandro Cecchi Paone, il signor Lucio da Roma ha scritto una breve lettera al giornalista lamentando il fatto che in tanti stanno attaccando Insegno perchè non ha nascosto di simpatizzare molto per la Premier Giorgia Meloni e proprio ora che la Meloni è al Governo, a lui è stata affidata la conduzione del quiz del preserale di Rai1 e un altro programma su Rai2.
Quello di Pino è un ritorno in Rai amareggiato da troppa confusione con la politica
ha quindi asserito, a questo proposito, Cecchi Paone, sottolineando più volte che Insegno merita il posto che gli è stato dato, indipendentemente dalle sue posizioni sulla politica.
“Pino Insegno ha detto di sentirsi odiato da tutti”, un suo fan scrive al settimanale Nuovo
“Sono stati in tanti ad attaccare Insegno per aver dichiarato di condividere le idee della Premier Meloni e lui ha ammesso di sentirsi ‘odiato da tutti’, eppure fa televisione da tanti anni, ha dimostrato quanto vale, perchè deve subire questa campagna d’odio solo per la sua vicinanza all’attuale Governo?” è quanto ha scritto Lucio da Roma ad Alessandro Cecchi Paone, che gli ha risposto difendendo a spada tratta Pino Insegno, che nella prossima stagione tv condurrà L’Eredità, il Mercante in fiera e non solo: per lui, infatti, sono previsti ben tre programmi.
Non è vero che Pino è odiato da tutti: io gli voglio un bene dell’anima, lo stimo e lo sostengo da sempre
ha risposto Cecchi Paone al lettore di Nuovo, il quale ha poi asserito che troppo a lungo i telespettatori sono rimasti orfani dell’arguta e garbata simpatia di Insegno.
Alessandro Cecchi Paone: “Sconsiglio a Pino Insegno di insistere sull’argomento politica”
Continuando la risposta data al fan di Pino Insegno (recentemente attaccato da Ainett Stephens), Cecchi Paone ha affermato: “Non sapevo delle simpatie di Pino nei confronti di Giorgia Meloni, ma gli sconsiglio di insistere sull’argomento perchè non è un giornalista né un commentatore. Da lui ci aspettiamo solo anticipazioni sui nuovi programmi che farà”.
La politica non c’entra con l’indiscutibile bravura di Pino, che per decenni ha regalato risate e buon gusto al pubblico
ha poi concluso Alessandro. E chissà che Insegno non accetti il suo consiglio, non parlando più di politica ma solo di tv.