Eleonora Daniele, arrivata la decisione della Rai: Storie di sera tornerà?
Eleonora Daniele annuncia la nuova edizione del suo programma di seconda serata
E’ andata in onda tra febbraio e marzo di quest’anno la prima fortunata edizione di Storie di sera, il programma condotto da Eleonora Daniele ogni lunedì su Rai1 a partire dalle 23.30, programma che, visto il successo d’ascolti ottenuto, è stato confermato dalla Rai anche per la prossima stagione. Ad annunciarlo è stata la conduttrice stessa, in un’intervista uscita qualche giorno fa sul sito Milleunadonna, dove ha dichiarato:
Dal 23 ottobre andrà in onda la seconda edizione, nella quale cercherò di mantenere un’atmosfera calda e avvolgente, di racconto ma anche di profondità.
“Ecco com’è nato Storie di sera”, la rivelazione della conduttrice di Rai1
Sempre nell’intervista in questione Eleonora Daniele ha spiegato che la sua trasmissione della seconda serata del lunedì è nata come spin-off di Storie Italiane, che conduce ormai da undici anni tutte le mattine alle 10.00 sempre sul primo canale della Rai:
Ho scritto Storie di sera come spin-off della mia trasmissione del mattino ma ho voluto dargli un sapore anche diverso, un po’ più intimo e più adatto al racconto per il pubblico serale
ha dichiarato, ponendo poi l’attenzione sul buon riscontro di pubblico che il programma ha avuto con le 6 puntate trasmesse lo scorso inverno. Parlando, invece, di Storie Italiane, Eleonora ha raccontato di aver compiuto un piccolo grande miracolo poiché, grazie ad una battaglia portata avanti dalla trasmissione, quaranta bambini autistici di Napoli sono riusciti ad avere accesso alle terapie, cosa che prima dell’attenzione dimostrata dal programma non erano mai riusciti ad ottenere.
Eleonora Daniele confessa: “Carlotta è il regalo più bello della mia vita”
Prima della fine dell’intervista, la conduttrice di Storie Italiane e di Storie di sera ha parlato della figlia Carlotta, definendola “il più grande regalo della vita”, rivelando poi:
Adesso sta diventando grande, ha la nonna a Padova e il nonno a Roma, si vedono poco. Ogni tanto mi guarda e mi dice di non voler stare con le tate e allora cerco di concederle più possibile del mio tempo.
“Dove possiamo e quando possiamo, io e mio marito Giulio cerchiamo di esserci sempre per lei” ha poi concluso.