Marco Columbro a Oggi è un altro giorno: “Mi aspettavo la morte di Berlusconi”

Oggi è un altro giorno, il conduttore in collegamento: “Purtroppo mi aspettavo la morte di Silvio”

Puntata quasi interamente dedicata alla morte di Silvio Berlusconi quella di Oggi è un altro giorno che Serena Bortone ha condotto su Rai1 a partire dalle 14.25 circa di oggi, quindi iniziando in forte ritardo rispetto al solito, a causa del prolungamento del TG1. Sono stati diversi i personaggi del mondo della politica e dello spettacolo che sono intervenuti nella diretta, tra cui Marco Columbro che, in collegamento, ha ammesso:

Devo dire che me l’aspettavo in qualche modo, perchè nella sua ultima apparizione in tv Silvio è apparso molto provato…

“Berlusconi sembrava in una situazione estrema”, il ricordo di Marco Columbro

“Nell’ultima apparizione televisiva sembrava essere ormai in una situazione quasi estrema” ha detto successivamente l’ospite di Serena Bortone, non nascondendo di aver temuto proprio in quell’occasione che il leader di Forza Italia, purtroppo, se ne sarebbe andato presto, cosa che è accaduta questa mattina presso l’ospedale San Raffaele di Milano, dove Berlusconi era ricoverato da venerdì scorso a causa di una grave forma di leucemia: le sue condizioni si sono aggravate nelle prime ore di oggi e, come ha rivelato Salvo Sottile a I Fatti Vostri, i medici hanno chiamato al suo capezzale la compagna, il fratello e due dei suoi figli.

Io e Silvio eravamo legati da un grande affetto

ha poi svelato Marco Columbro nel collegamento a Oggi è un altro giorno, senza riuscire a nascondere il suo dolore per questa perdita improvvisa.

Marco Columbro a Oggi è un altro giorno: “Legato a Berlusconi da un affetto fraterno”

“Tra me e Silvio c’è sempre stato un affetto fraterno, in un certo senso” ha ammesso successivamente l’ospite di Serena Bortone, durante una diretta che, come suddetto, è partita in ritardo rispetto al solito.

Quando si perde una persona cara, tante immagini iniziano ad affollare la mente. Sono stato accanto a Berlusconi per vent’anni

ha detto in seguito Columbro, parlando di incontri, di cene e tanti altri momenti trascorsi con Berlusconi, definendo il loro rapporto “emotivamente importante”.

Era un uomo straordinario sotto tanti punti di vista, ma soprattutto aveva una grande generosità, generosità che è rara trovare in persone con ruoli istituzionali come il suo. Aveva davvero una grande umanità nei confronti di coloro che soffrivano

ha poi concluso Marco, ribadendo poi di essere rimasto sempre colpito dalla generosità e dall’umanità dimostrare da Berlusconi verso gli altri.