Claudio Lippi nella bufera non ci sta e sbotta: “Mai detto quelle frasi”

Arriva la replica del conduttore dopo le polemiche: “Affermazioni che non mi appartengono”

Hanno scatenato un vero e proprio finimondo le frasi pronunciate ieri da Claudio Lippi contro la Rai a Dire che gli sono costati un pesante provvedimento. Ed adesso con una nota diramata dall’Ansa, il conduttore è intervenuto a gamba tesa per difendersi e rispedire al mittente le accuse di omofobia accusando il giornalista di essersi inventando tutto e poi ha aggiunto: “Ha scritto un articolo farneticante fondato su false affermazioni inaccettabili.” Dopo essersela presa con il giornalista ha voluto chiarire il suo punto di vista:

“Non mi riconosco nelle affermazioni che mi sono state attribuite: non userei la parola farabutto neanche per il mio nemico più acerbo e difendo con una lotta continua la libertà di scelta sessuale.”

Claudio Lippi sbotta: “Non credo si possa essere condannati per queste idee”

Durante il suo lungo sfogo all’Ansa, il conduttore ha voluto difendersi a spada tratta innanzitutto confessando di avere delle simpatie politiche per il Governo formato da persone che stima e conosce personalmente. Poi ha voluto aggiungere:

“Conosco la capacità, la passione, l’onestà di questa coalizione nel proporre programmi che si possano mettere in pratica, cosa che, da cittadino, non ho rilevato negli ultimi anni con i precedenti governi, né nell’attuale opposizione in cui non c’è coesione. Ma non credo che si possa essere condannabili per queste idee.”

Invece per quanto riguarda le frasi pesanti e dure contro i colleghi come Fabio Fazio si è difeso smentendo categoricamente di averle mai pronunciate ma, al contrario, accusando il giornalista di essersi inventato di sana pianta tutto ed aver scritto delle menzogne bollando il tutto come un bruttissimo esempio di giornalismo.

Il conduttore sarà fatto fuori dalla Rai1? “Grave lesione della mia immagine”

“Ho 59 anni di lavoro alle spalle, un pubblico che crede in me e nella mia onestà intellettuale e la difenderò fino alla morte. Ho subito un attacco alla mia privacy in modo maldestro e una grave lesione della mia immagine: sto valutando con il mio ufficio stampa e con i miei legali come contrattaccare.”

ha concluso così il suo sfogo Claudio Lippi finito nell’occhio del ciclone per le sue frasi per nulla accettabili che gli sono costati un grave provvedimento contro di lui anche se lui smentisce categoricamente di aver detto quelle affermazioni. Adesso la palla passa all’Azienda Pubblica: ritirerà il provvedimento contro il conduttore?