Alberto Matano in estrema difficoltà a La vita in diretta: “Mi fermo qui”

La vita in diretta, il conduttore in estrema difficoltà: “Non troviamo le parole”

La vicenda dei cinque ragazzi dei TheBorderline che al bordo di un Suv si sono scontrati con una Smart a Casal Balocco causando la morte del piccolo Manuel di 5 anni ed il ferimento della mamma e della sorellina ha sconvolto tutta Italia. Nel corso dei giorni, però, emergono sempre più dettagli agghiaccianti che, se confermati, dimostrano l’estremo cinismo e mancanza di umanità dei cinque youtuber. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, infatti, ovviamente si è dato ampio spazio alla vicenda raccogliendo le testimonianze dei presenti ed in molti hanno riferito come anche dopo il terribile incidente i giovani non solo hanno continuato a riprendere tutto con il telefono ma hanno anche scherzato e riso su. Tutto questo ovviamente ha lasciato senza parole Alberto Matano.

Alberto Matano costretto a trattenere l’indignazione in diretta: “Faccio veramente fatica”

Nel dettaglio, un testimone del drammatico incidente ha raccontato ai microfoni de La vita in diretta che i giovani dopo essere usciti illesi dello schianto e resisi conto della gravità della situazione non hanno mostrato alcun segno di dolore e pentimento, non solo non hanno versato una lacrima ma hanno continuato a scherzare riprendendosi con i telefonini. Ed anche i genitori accorsi sul posto hanno minimizzato il tutto parlando di bravata. Dopo aver ascoltato queste testimonianze Alberto Matano è apparso in difficoltà:

“Se fosse confermato sarebbe oltremodo agghiacciante. Qualora fosse davvero così sarebbe qualcosa di… non troviamo le parole.”

A questo punto è intervenuta Roberta Bruzzone dicendo che questi non sono esseri umani ed il conduttore ha aggiunto:

“Io mi fermo, fermiamoci perché c’è grande fatica veramente…è uno di quei casi veramente difficili.”

“Senza parole”: sgomento ed incredulità nella puntata di oggi del talk di Rai1

Alberto Matano ha concluso molto amareggiato il racconto della tragica vicenda di Casal Balocco: “Noi non siamo qui a fare processi a nessuno, per quello c’è l’indagine e ci penserà chi sta indagando su un fatto così cruento, grave e inaccettabile; però le persone che raccontano e testimoniano ci lasciano senza parole.” Ieri il conduttore a La vita in diretta ha compiuto un gesto mai fatto, oggi invece è rimasto in estrema difficoltà ascoltando i particolari sempre più agghiaccianti di quella che è un vicenda spaventosa sotto molti aspetti e che si è conclusa con la morte di un bimbo piccolo.