Vivere non è un gioco da ragazzi, finale inaspettato: la 2 stagione ci sarà?
Vivere non è un gioco da ragazzi 2 ci sarà? Cosa si sa ad oggi su un possibile seguito della fiction di Rai1
Andrà in onda oggi, lunedì 29 maggio, l’ultima puntata della fiction con Claudio Bisio nei panni del Commissario Saguatti, in prima serata, dalle 21:30 circa, su Rai1. In attesa di scoprire cosa succederà, però, gli occhi sono tutti già puntati sul futuro. Infatti molti si chiedono se ci sarà una seconda stagione o se stasera dovranno dire definitivamente addio ai loro beniamini. Una risposta ufficiale al momento non c’è ma il progetto sembrerebbe con l’intenzione di dare una chiusura definitiva con la prima stagione. Né gli attori protagonisti, né registi o sceneggiatori, hanno infatti mai accennato ad una possibile seconda stagione. Va detto però che la storia, che mette al centro i problemi degli adolescenti e quelli tra questi ultimi e i genitori, si presta per ulteriori sviluppi.
Com’è finita l’ultima puntata della fiction
Avendo mandato, leggermente in anticipo rispetto al debutto in tv, la fiction con Stefano Fresi e Nicole Grimaudo in anteprima su Raiplay i più curiosi sanno già come va a finire la storia. Così come anticipato dall’attore che presta il volto al protagonista Lele (Riccardo De Rinaldis) non mancheranno momenti duri e altrettanti emozionanti. Il ragazzo, dopo tutte le bugie, deciderà di dire la verità ai suoi genitori sulla pasticca venduta a Mirko e loro gli diranno di andare a denunciarsi. Tuttavia il Commissario Saguatti darà a tutti una bella notizia, ovvero che Mirko non è morto per la pasticca venduta da Lele perché analizzando quella trovata nel suo zaino non è stata trovata traccia di veleno per topi. Il ragazzo però in Vivere non è un gioco da ragazzi dovrà comunque scontare il processo per spaccio.
I possibili sviluppi di Vivere non è un gioco da ragazzi 2
Mentre Lele dovrà scontare il processo ma almeno si sentirà più leggero in merito alla morte dell’amico, anche i genitori salveranno il loro matrimonio. Infine tutte le altre storie degli adolescenti troveranno un punto di arrivo. Sembra dunque che la storia possa concludersi qua ma la tematica degli adolescenti è un mondo di risorse per possibili nuovi spunti, qualora ci sia l’intenzione di continuare con una seconda stagione. I ragazzi, trascinandosi gli adulti, potrebbero essere protagonisti di altre avventure. La prima stagione, fino ad ora, ha viaggiato su una media di tre milioni di telespettatori (penalizzata un po’, probabilmente, dal lancio su Raiplay).