Scandalo all’Isola dei Famosi, Christopher Leoni: “Schifato”, ha visto tutto

La rivelazione clamorosa su due ex naufraghi: beccati in un momento di intimità

Di recente Paolo Noise ha concluso la sua esperienza in Honduras per dei seri problemi di salute. Una volta tornato alla vita di tutti i giorni ha spiegato la ragione del suo abbandono ai microfoni de Lo Zoo di 105. Inoltre il conduttore radiofonico ha fatto venire alla luce un retroscena che riguarda due ex compagni di avventura. In particolare ha fatto sapere che un naufrago avrebbe sorpreso Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini in un momento di intimità. Si tratta di Christopher Leoni che questo lunedì ha perso il televoto flash:

“Una mattina mi dice: “No no, la prossima volta prendo un bastone, no queste cose non si possono fare, che schifo!“”.

Un ex concorrente del reality show rimasto sconvolto da una scena: è successo al chiaro di luna

Dopo essere tornato al timone de Lo Zoo di 105, Paolo Noise ha raccontato cosa è successo a L’Isola dei Famosi. Si è sbilanciato sulla coppia formata da Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini, facendo sapere che avrebbero consumato sulle spiagge dell’Honduras: “Lo volevano fare al chiaro di luna, ci sta, lontano dagli occhi, lontano dal cuore. Se li ho visti? No. Però ci hanno preso gusto. E hanno cominciato a fare gli spadaccini in spiaggia”. Il collega di Marco Mazzoli ha tirato in ballo Christopher Leoni che ha avuto un duro scontro, rivelando come ha reagito dopo aver assistito alle effusioni: “Mi ha detto: “Hanno sc**at*”. Il 48enne ha preferito non svelare i dettagli per privacy, dopo aver precisato: “Praticamente si sono alzati al chiaro di luna e si sono messi a fare le cose davanti a noi che dormivamo”.

Paolo Noise svela il motivo del suo abbandono dal gioco: “Me la sono vista brutta”

Intanto il conduttore radiofonico ha svelato il motivo del suo ritiro dal gioco:

“Me la sono vista brutta. Ora prenderò un farmaco che dovrò prendere per tutta la vita e non potrò più bere”.

L’ex naufrago dopo aver ringraziato ancora una volta i medici che si sono presi cura di lui in Honduras, ha raccontato cosa gli è accaduto nel momento in cui ha iniziato a stare male a causa della pressione alta: “Il picco pressorio è stato di 160 su 110. Mi hanno stabilizzato, è arrivato l’elicottero di notte, mi ha portato prima in un centro medico, poi ancora in ospedale in terapia intensiva”.