Paolo Bonolis, agghiacciante rivelazione: “Quel programma è stato funestato”

L’edizione più drammatica del Festival: avvenne la scomparsa di un noto presentatore

Il noto autore televisivo Marco Salvati si è raccontato in una lunga intervista rilasciata a Tvblog. Il musicista italiano ha rotto il silenzio anche sull’edizione 2005 di Sanremo, la prima condotta da Paolo Bonolis. Fu particolarmente maledetta poichè in quel periodo venne a mancare Alberto Castagna nel corso della serata inaugurale: la scomparsa del conduttore e giornalista che era soprannominato il Dottor Stranamore, venne infatti annunciata poche ore dopo in diretta in eurovisione proprio dal collega alla nota kermesse musicale. A tal proposito l’autore televisivo riferendosi al festival della canzone italiana ha ricordato: “Fu funestato dagli avvenimenti”.

Un autore televisivo su un annncio fatto sul famoso palco: “Ricordammo l’artista con eleganza”

Il Festival di Sanremo più drammatico è sicuramente quello di un’edizione che vedeva alla conduzione Paolo Bonolis. Era il 1 marzo del 2005, quando si è spento all’improvviso il grande e popolare conduttore Alberto Castagna per un’emorragia interna a 59 anni. Questo avvenimento è stato ricordato da Marco Salvati ai microfoni di TvBlog. Quest’ultimo ci ha tenuto a fare una precisazione sull’annuncio della morte del presentatore fatto sul palco dell’Ariston in diretta: “Devo dire che non credo all’obbligo del lutto e delle facce di circostanza. Noi ricordammo l’artista con un applauso e andammo avanti“. Dopo aver precisato che non si può pensare che la televisione debba celebrare qualuque disgrazia, poichè ne succedono di migliaia, ha ribadito: “Demmo l’annuncio della scomparsa e lo ricordammo con eleganza”.

L’ammissione inaspettata di Marco Salvati: “Ecco quale regola è faticosissima”

Sempre l’autore televisivo nell’intervista ha continuato a ricordare l’edizione del 2005 del festival della canzone italiana. Durante la prima serata che fece degli ascolti boom, Paolo Bonolis annunciò in diretta al pubblico la morte del collega Alberto Castagna, e riguardo a ciò il musicista nato a Roma ha affermato: “Andammo avanti come è giusto che sia in qualsiasi spettacolo”. Non ha nascosto però la difficoltà della regola del ‘the show must gon on’ per essersi lasciato andare a questa ammissione sempre a Tvblog: “E’ faticosissima”. Il 59enne diventato popolare grazie ad Avanti un altro, per aver ricoperto il ruolo di notaio in studio e complice del marito di Sonia Bruganelli che ha fatto i conti con il brusco stop del suo game show, si è espresso sulla collaborazione con il condutore alla kermesse musicale: “Con lui ho avuto l’opportunità di inventare, di rivoluzionare. Ci piacque cambiare le regole”.