X


Natasha Stefanenko choc a Unomattina: “Ero al telefono durante il disastro”

Scritto da , il Maggio 17, 2023 , in Personaggi Tv
foto Natasha Stefanenko unomattina

L’ospite di Massimiliano Ossini rivela: “Ero al telefono con mia suocera durante il nubifragio”

Si è chiusa con un’intervista di Natasha Stefanenko la puntata di Unomattina che Massimiliano Ossini ha condotto oggi, mercoledì 17 maggio 2023. L’attrice e conduttrice è intervenuta per presentare il libro che ha appena pubblicato ma, prima di iniziare l’intervista, il conduttore ha fatto presente che lei vive non lontano dalle aree devastate dall’alluvione che tra ieri e oggi ha allagato diverse province dell’Emilia Romagna e regioni limitrofe: “Tu vieni da quella parti, perchè vivi nella zona nord delle Marche. Peraltro so che prima di andare in onda eri al telefono con persone a te care, che in queste ore stanno vivendo purtroppo una situazione non semplice…” sono state le parole di Ossini, al quale Natasha ha risposto annuendo: “Si, stavo parlando con mia suocera” ha detto.

Natasha Stefanenko a Unomattina: “Un disastro. Sono vicina alle popolazioni colpite”

“Per fortuna nella zona dove vivo io stiamo non proprio benissimo, diciamo, ma abbastanza bene” ha dichiarato Natasha Stefanenko intervistata da Massimiliano Ossini, aggiungendo poi:

Sono ovviamente vicina a tutte le persone che in questo momento sono in difficoltà.

“Sant’Elpidio a Mare, che è il luogo in cui viviamo io e i miei familiari, si trova in collina, perciò grazie a questo siamo un pochino più salvi diciamo” ha specificato successivamente Natasha, al termine di una puntata che Massimiliano Ossini ha ovviamente aperto facendo vedere e commentando le immagini della devastazione causata dalla furia dell’acqua nelle scorse ore in Emilia, non nascondendo che c’è stata tanta preoccupazione.

Unomattina: Natasha Stefanenko presenta il suo romanzo ‘Ritorno nella città senza nome’

Voltando pagina, l’ospite di Massimiliano Ossini, come anticipato prima, ha parlato del suo nuovo libro ‘Ritorno nella città senza nome’, appena uscito. A questo proposito Natasha ha dichiarato: “Si tratta di un romanzo autobiografico. Per oltre dieci anni ho scritto ricordi, perciò ho trovato interessante raccontare in un libro uno spaccato della storia del mio Paese (la Russia, ndr.) e della mia vita”.

Nel libro parlo soprattutto del ’91 e del ’92, due anni molto turbolenti nei quali è accaduto di tutto

ha spiegato inoltre, sottolineando: “In quegli anni eravamo al centro dell’attenzione di tutto il mondo per via della distruzione dell’Unione Sovietica”. Subito dopo Natasha ha rivelato: “Anche nella mia vita è successo di tutto in quegli anni”.