Maria De Filippi e l’addio di Amici, trapelata una voce: “Ecco cosa ha fatto”
Amici è finito, bilancio positivo per la conduttrice: “La vera vincitrice è lei”
Si è conclusa da meno di una settimana l’edizione ventidue del talent di Canale5 e a tracciare un bilancio è Mauro Coruzzi, in arte Platinette, nella sua rubrica su Di Più dal titolo “Platinette: La Tv che vedo”. Qui Platinette spende parole positive sia per Maria De Filippi che per il talent. Nella sua rubrica Platinette scrive che secondo lei erano evidenti dall’inizio del Serale i due elementi più forti, ovvero due ragazze, una ballerina e una cantante. Non fa i nomi precisi ma è chiaro che si riferisce alla cantante Angelina Mango e alla ballerina Isobel Kinnear. Poi però parlando della conduttrice aggiunge:
“Ma alla fine la vera vincitrice è lei. Perché sa confezionare ottimamente una trasmissione televisiva per un pubblico molto vario come quello del sabato sera”.
Maria De Filippi si becca una critica: “I veri sacrificati sono stati gli allievi”
Se è vero che perlopiù Platinette spende parole positive per il talent e per la conduttrice è però altrettanto vero che ne fa un’analisi meticolosa che non può non trovare almeno una pecca. Parole al miele per i talenti e per il comportamento dei giudici, mai troppo aggressivi e più intenzionati a dare critiche costruttive, così come simpatiche ha trovato le esibizioni del famoso guanto di sfida dei professori e gli ospiti comici intervenuti. Chi secondo lei però è stato un po’ messo nell’ombra sono stati proprio gli allievi per diversi motivi. E mentre in queste ore si discute dei nuovi professori di Amici 23 Platinette scrive:
“Ho avuto la sensazione che i veri sacrificati siano stati gli allievi o, almeno, alcuni di loro”.
Perché gli allievi di Amici sono stati sacrificati? “Esibizioni brevi e regia complessa”
Andando più nel dettaglio Platinette spiega perché secondo lei i veri sacrificati sono stati gli allievi con le seguenti parole:
“Esibizioni brevi, regia complessa, composta di troppi elementi dove si vedevano ‘anche’ i ragazzi”.
Poi aggiunge che il meccanismo a eliminazione, forse, avrebbe potuto avere una durata diversa. Nel secondo che secondo lei era evidente, appunto, chi fossero gli elementi più forti. Promossi a pieni voti, invece, oltre a Maria De Filippi anche i sei professori che, a coppie, capitanavano le tre squadre del Serale. E che dire della decisione di rinnovare la giuria con tre nuovi elementi, Platinette ne è certa:
“E’ stato il segno di svolta che ha impresso nuovo vigore al programma”.