Carlo Conti, scelta drastica su I migliori anni: “Era necessario”

Il conduttore de I migliori anni spiega il perché dell’importante cambiamento del programma: “E’ più dinamico”

E’ andata in onda venerdì sera la prima delle sei puntate previste della nuova edizione del programma di Rai1 che è tornato in onda dopo sei anni. Alla conduzione il pubblico ha ritrovato Carlo Conti che, in attesa della seconda puntata in onda venerdì prossimo, si è raccontato sulle pagine del settimanale Tele Sette. La trasmissione è apparsa fin da subito come decisamente rinnovata e a tal proposito, proprio citando il cambiamento più importante, il conduttore spiega:

“Il programma è più dinamico. Ad esempio abbiamo eliminato le interviste lunghe. In Tv non mancano mai e ne sono state fatte tante”.

Altre novità hanno poi riguardato l’introduzione della My List durante la quale un personaggio dello spettacolo racconta momenti della sua vita e ricordi propri tramite le sue canzoni del cuore.

Carlo Conti d’accordo con lo stop della trasmissione: “Doveva riposare per un po’”

Come sopradetto la trasmissione di Rai1 si è presa una lunga pausa dai palinsesti televisivi. A differenza infatti di altri programmi, che vengono riproposti di anno in anno, per I migliori anni non è stato così. Ovviamente il pubblico si è chiesto il motivo di questi sei anni di assenza e il conduttore ha spiegato il perché con le seguenti parole:

“Questa è una trasmissione che doveva riposare per un po’ perché racconta il passato che è sempre quello, ma a volte è necessario rinnovare il modo in cui lo si racconta”.

Secondo il conduttore di Rai1 questa pausa è stata perfetta sia per il programma, visto che il pubblico ne aveva una grande nostalgia, sia per lui che ha avuto nuove idee per rinnovarlo.

“I migliori anni è uno dei miei format preferiti”, il conduttore l’ha svelato

E’ uno dei volti di punta della prima serata di Rai1, Carlo Conti, che ormai appare in video tutto l’anno tra Tale e Quale Show, che comprende moltissimi spin-off, e tanti altri programmi da lui condotti. Benché legato e orgoglioso di tutti i progetti televisivi da lui portati avanti, quasi sempre con grande successo di ascolti e dunque di pubblico, il conduttore non nasconde di avere un certo affetto per questo che sta andando in onda proprio in queste settimane. Sulla trasmissione, infatti, durante l’intervista al settimanale sopracitato, Carlo dice:

“E’ uno dei miei format preferiti e mi ha dato tante soddisfazioni sia in termini di audience sia permettendomi di conoscere artisti che proponevo quando ero un dj e che mai avrei sognato di incontrare”.