Ludovica Valli, preoccupazione dopo la nascita di Otto: “Mi sento in colpa”

L’ex protagonista di Uomini e Donne si sente in colpa nei confronti della sua prima figlia

Non è facile diventare genitori e soprattutto mamma perché è un cambiamento incredibile che avviene in nove mesi e che poi stravolge tutto quanto fino alla fine dei propri giorni. Se poi si hanno più figli capita che ci si senta in colpa per i primogeniti, quando se ne hanno altri. E’ quello che sta accadendo nella vita di Ludovica Valli da quando è venuto al mondo il piccolo Otto Edoardo. Nei confronti di sua figlia Anastasia “mi sento in colpa” anche se alla fine passa tanto tempo con lei. Peccato che “mi sembra di non dedicarle tempo abbastanza”, come ha confessato lei sul suo profilo Instagram.

Ludovica Valli, appello disperato: “Come si fa a essere mamme giuste per i figli?”

Quindi è appurato come l’ex protagonista di Uomini e Donne, da quando è diventata mamma, si senta in colpa per sua figlia Anastasia, perché quando sta con il suo secondo bambino (Otto Edoardo) pensa di non dedicare tanto tempo alla prima. Insomma, per lei essere mamma è davvero il mestiere più difficile del mondo, e quindi ha deciso di fare un appello davvero accorato a tutte le mamme che la seguono sui social e che la apprezzano come persona, oltre che come personaggio televisivo: “Come si fa a essere mamme giuste per i propri figli?”.

Ludovica Valli continua con il suo sfogo: “Non voglio essere perfetta”

Sempre Ludovica Valli, che è diventata mamma bis facendo la felicità non solo del compagno, ma anche di tutti i fan che speravano di vedere la loro famiglia allargarsi sempre di più, ha continuato il suo sfogo social dicendo che “non voglio essere perfetta” come mamma, ma vuole essere giusta per i suoi figli, quindi cercare di capire come fare per dedicare lo stesso tempo sia all’una sia all’altro così che poi un domani non abbiano carenza d’affetto e chi ne ha più ne metta. Comunque la nascita del piccolo ha messo a dura prova sia lei sia il compagno Gianmaria Di Gregorio perché specialmente le prime notti non sono riusciti a chiudere occhio serenamente. Otto Edoardo piangeva in continuazione e non sapevano perché tanto che alla fine pensavano seriamente avesse qualcosa che non andava. Sui social le aveva spiegato che poteva trattarsi di qualche piccole colica o piccoli dolori classici dei neonati, risolvibili con una certa facilità.