Alberto Matano: “Non ce l’ha fatta”, storia drammatica a La vita in diretta

La vita in diretta, da una storia tragica è nato un libro a scopo benefico: “Morto un ragazzo di 15 anni”

Una storia toccante e dolorosa è stata raccontata da Alberto Matano nell’ultima parte della puntata de La vita in diretta andata in onda oggi, giovedì 2 marzo 2023 quando, nel talk, ha ospitato il Professor Antonio Rebuzzi, che insegna cardiologia all’Università Cattolica di Roma. “A proposito di chi fa della cura, della terapia e della medicina una ragione di vita, abbiamo qui con noi il Professor Rebuzzi” è stata la premessa fatta da Alberto, il quale subito dopo ha presentato il libro pubblicato dal cardiologo, dal titolo “Dalla parte del cuore-Storia di un cardiologo e dei suoi pazienti”.

C’è una storia, tra le tante raccontate nel libro, che purtroppo non è a lieto fine, perchè parla di un ragazzo di 15 anni che non ce l’ha fatta in seguito ad un incidente

ha rivelato successivamente il conduttore.

Alberto Matano e la storia raccontata nel libro dell’ospite: “Ha segnato la sua vita”

“C’è una storia, in questo libro, che ha segnato un po’ la vita di Antonio Rebuzzi sia come medico che come uomo” ha detto successivamente il conduttore de La vita in diretta, riferendosi alla triste storia di Pietro, un ragazzo di 15 anni morto a causa di un tragico incidente a Praiano, in Costiera Amaltifana. “E’ stato investito e il primo a soccorrerlo sei stato proprio tu. Purtroppo il ragazzo non ce l’ha fatta e successivamente i suoi genitori ti hanno chiesto cos’è accaduto al momento dell’incidente. Da lì è nato un rapporto tra voi e il ricavato della vendita di questo libro verrà devoluto alla fondazione in memoria di Pietro” ha detto Matano al suo ospite, il quale ha raccontato:

Era solo un ragazzino, faceva il portiere nella squadra del Praiano. Aveva prestato il suo motorino nuovo ad un amico, dandogli anche il casco. Sono stati investiti e io mi sono trovato proprio lì…

“Ho visto Pietro andare in coma, l’albulanza l’ha portato via ma si sapeva che sarebbe morto […] L’indomani mia moglie si è accorta che avevo la camicia sporca di sangue e ho voluto offrirla alla mamma di quel ragazzo, per aiutarla a sopportare la sua morte” ha raccontato inoltre l’ospite.

Alberto Matano colpito dalla storia del Professor Rebuzzi: “Traspare la passione del medico”

Commentando quanto gli ha raccontato il suo ospite, il conduttore de La vita in diretta (ieri preoccupato per un noto personaggio) ha ammesso: “Sono rimasto molto colpito dalla lettura di questo libro perchè traspare proprio la passione dell’essere medico. Curare gli altri, per un dottore, diventa una ragione di vita”. Prima della fine del suo intervento, il cardiologo ha rivelato che si reca, assieme alla sua famiglia, ogni anno a Praiano, da quando è avvenuta la tragedia, per far visita ai genitori di Pietro.