Giuliana De Sio, dramma nel passato: “Subìto lutti, aborti e visto la morte”

L’attrice confessa il suo drammatico passato: “Non ho avuto una vita facile”

È in scena fino al 26 febbraio con lo spettacolo teatrale La signora del martedì in cui interpreta il personaggio di Nanà e per l’occasione ha rilasciato una lunga intervista al magazine Gente dove ha rivelato di non aver avuto per niente una vita facile e di essersi sudata con con fatica molte cose soprattutto nella vita privata. Giulia De Sio ha portato a galla il suo drammatico passato fatto di lutti, abbandoni, tre aborti, e l’aver visto la morte in faccia per ben due volte. L’attrice ha confessato:

“Vita semplice? Affatto. Vengo da una famiglia colta ma i miei si separarono che ero piccola. La cosa di per se non è necessariamente sinonimo di sofferenza. Ma mio padre e mia madre singolarmente erano due soggetti difficili, tormentati. Lei in particolare.”

Giuliana De Sio svela il suo più grande rammarico: “Provato a diventare madre ma ho avuto tre aborti”

L’infanzia dell’attrice napoletana e della sorella Teresa non è stata per nulla facile. Dopo la separazione il padre le ha abbandonate rifacendosi un’altra famiglia mentre la madre l’ha definita come ‘particolare e con poco equilibrio’. Tutto ciò l’ha segnata profondamente tanto che ha fatto ben trent’anni di psicoterapia. Nella sua vita professionale, però, è riuscita a prendersi delle belle soddisfazioni ma durante l’intervista al magazine sopra menzionato, poi, la De Sio ha confessato che il suo rammarico più grande riguarda la sfera affettiva ed il non essere riuscita a diventare madre:

“Ho subìto molti lutti, tanti abbandoni. Ho sognato per anni di diventare madre, credo che crescere un figlio sia l’esperienza più importante per un essere umano. Ci ho provato ma ho avuto tre aborti al quarto mese di gravidanza. Una cosa pesantissima. Ci ho messo anni ma l’ho superata.”

“Sentito il soffio della morte”: attrice ha rischiato di perdere la vita

Giuliana De Sio nell’intervista ha confessato di aver rischiato di perdere la vita per ben due volte. La prima nel 2011 per una trombosi venosa profonda con embolia multipla e la seconda nel 2020 quando a causa del Covid è finita in terapia sub intensiva per 18 giorni. Su queste tragiche esperienze l’attrice ha ammesso: “Anche se rimango atea ho sviluppato una dimensione spirituale, una sorta di diottria in più con cui guardo la vita. Ho sentito il soffio della morte e da allora cerco di vivere ancora più a fondo.”