Fernanda Wittgens, ruolo difficile per Matilde Gioli: “Lezione di vita”

Matilde Gioli e il cambiamento avvenuto con il nuovo ruolo: “Modello da seguire”

Andrà in onda tra poco il film Fernanda Wittgens su Rai1 con protagonista l’attrice amatissima grazie alla serie Doc-Nelle tue mani dove interpreta la dottoressa Giulia Giordano. Raccontandosi in un’intervista su Tele Sette l’attrice spiega di essere rimasta molto colpita dalla storia di questa donna.

“Per me è diventata un modello da seguire e spero di essere sempre più come lei, attenta agli altri”

dice Matilde. Si tratta di un ruolo tosto, che l’attrice ammette di non aver conosciuto prima di questa opportunità. Un ruolo che l’ha catapultata in un contesto in cui le donne erano poco considerate e a questo si aggiunge poi il periodo della guerra.

“La forza con cui ha sopportato i pregiudizi di chi voleva disincentivarla dal seguire una carriera nell’ambito museale è una lezione di vita per le giovani donne”

conclude.

La vera storia di Fernanda Wittgens: “Ha messo a rischio se stessa”

La storia di questa donna ha colpito Matilde Gioli per diversi aspetti. Tra questi nel corso dell’intervista cita l’affermazione femminile, la resistenza, l’impegno civile, la dedizione e la carità umana.

“Io sono stata catturata dallo sguardo che questa donna aveva sugli altri e dalla generosità che ha saputo mostrare mettendo a rischio se stessa per salvare tanti ebrei”

racconta l’attrice. Matilde parla poi del soprannome che Modigliani diede a questa donna, ovvero “piccola allodola”. Secondo l’attrice questo animale sembra esile e fragile, ma quando apre le ali diventa forte e in grado di portare un grosso peso. Questa è l’immagine che per Matilde può essere utilizzata per descrivere la grandezza di alcune persone, tra cui proprio la donna a cui presta il volto nel film.

Esperienza importante per Matilde Gioli: “In questo caso l’ammirazione era inevitabile”

Dopo tanti anni di gavetta, e dopo aver affrontato ruoli diversi e aver lavorato con differenti registi, l’attrice può avere il privilegio di scegliere quali personaggi vestire e quali no. E su quello di Fernanda non ha avuto alcun dubbio. Infatti l’attrice durante l’intervista ammette che quando si stima in modo particolare il personaggio che si interpreta tutto assume un altro significato.

“Noi attori non dovremmo mai dare giudizi sui nostri personaggi, ma in questo caso l’ammirazione era inevitabile”

ammette Matilde. Poi conclude dicendo che ci sono biografie che purtroppo a scuola non si studiano e che, dunque, è importante farle conoscere grazie al cinema e alla televisione.