Jore racconta per la prima volta ad Amici il suo grande dolore: “È morto”

L’allievo di Amici 22 si confida con il compagno: “Tre anni fa mi è venuta la rabbia”

Il nuovo allievo della scuola di Canale5 è apparso fin da subito come piuttosto timido, introverso e taciturno. Un lato che se da una parte lo rende dolcissimo e molto educato dall’altra, come gli ha detto anche Alessandro Cattelan nella scorsa puntata domenicale, rischia di non fare uscire sul palco la sua personalità. Sembra che Jore sia riuscito a trovare in Aaron una persona con cui parlare e confidarsi. E così oggi ha rivelato che lui non è stato sempre così e che prima, fino ai diciassette anni, era solare, sensibile e legatissimo ai suoi nonni. Poi ha spiegato:

“Tre anni fa mi è venuta la rabbia. Praticamente io ero molto legato ai miei nonni. Mio nonno manca e pochissimo tempo dopo manca pure uno dei miei più cari amici a sedici anni”.

Jore si mette a nudo sulle sue fragilità: “Ho delle robe in sospeso che non ho ancora digerito”

Tra gli ultimi allievi entrati nella scuola il cantante, che fa parte del team di Rudy Zerbi, sicuramente si è contraddistinto in positivo. Adesso però l’allievo di Amici 22, dopo la verità sul Capodanno, vuole fare un ulteriore salto di qualità e gestire al meglio le sue emozioni negative in modo che anche la sua musica possa migliorare. Così parlando con Aaron gli ha detto che ha molta rabbia ma che si controlla sempre e questo controllarsi lo sta facendo stare male.

“Ho delle robe in sospeso che ancora non ho digerito. Non so nemmeno quale sia il primo passo. Cosa devo fare?”

ha chiesto al compagno.

Il consiglio dell’allievo di Amici 22: “Devi accettare che sia così”

Si è dimostrato simile in molte cose, Aaron, e pronto ad ascoltare e aiutare il compagno. Aaron innanzitutto ha detto a Jore che tutti hanno le proprie fragilità, evitando dunque di farlo sentire in difetto. Poi l’ha rassicurato sul fatto che prima o poi capirà come gestirsi e controllarsi. Quando il nuovo allievo ha detto di essere cambiato tantissimo tre anni fa Aaron ha spiegato:

“Là sbagli. Perché tu prendi come se fossero due sezioni della tua vita invece sei sempre te”.

Inoltre secondo Aaron il compagno non deve entrare in crisi pensando a quale sia il primo passo da fare per uscirne perché il primo passo è semplicemente vivere. “Devi accettare che sia così. Essere consapevoli è un passo importante” ha concluso.