Verissimo, cosa c’è dietro il successo: “Ecco su cosa conta Silvia Toffanin”
La squadra di Silvia Toffanin elogiata: “Ricerca metodica e certosina”
Come ogni settimana Mauro Coruzzi, in arte Platinette, dedica uno spazio ad un contenuto televisivo nella rubrica “La Tv che vedo” sul settimanale Di Più Tv. Questa volta è toccato a Verissimo e per la trasmissione ci sono stati grandi complimenti e accurate analisi impeccabili. E’ innegabile infatti, come ricorda anche Platinette, che la trasmissione può contare su un successo stabile da ormai anni tanto da essere una delle trasmissioni più longeve della televisione italiana. Il merito va soprattutto alla conduttrice che da diciassette anni è al timone del programma. Ma c’è anche un altro segreto per questo successo secondo Platinette che dice:
“Ho la sensazione che il programma possa contare su una redazione composita che non si lascia scappare i più chiacchierati del momento, né quelli recuperabili, sui quali è condotta, almeno mi pare, una ricerca metodica e certosina”.
Ecco perché Verissimo funziona: “A fare la differenza è una somma di dettagli”
Mentre da questo weekend va in onda la nuova programmazione con Silvia Toffanin Platinette racconta quali sono le interviste che ha preferito. Cita, in particolare, quella della giovane attrice Ludovica Nasti che ha raccontato della sua leucemia e quella ai neosposi Federica Pellegrini e Matteo Giunta. E ancora, c’è spazio anche per l’amore di Stash e Giulia Belmonte, diventati genitori in breve tempo di due bimbe, e per il racconto sconosciuto a molti della relazione passata tra Monica Leofreddi e Antonello Venditti. Secondo Platinette una carta vincente del programma è quella di saper maneggiare egregiamente registri diversi. Poi aggiunge:
“A fare la differenza non è tanto l’originalità quanto una somma di piccoli dettagli”.
Silvia Toffanin elogiata a gran voce: “Non è una cacciatrice di scoop”
Infine Platinette riserva un grandissimo spazio alla conduttrice di Verissimo che, dopo tanta gavetta, è una delle conduttrici più apprezzate della televisione italiana. Gli ospiti fanno a gara per venire intervistati da lei e anche i più timidi e riservati si raccontano senza problemi con lei. Certo c’è ancora qualche pregiudizio nei suoi confronti per il fatto che sia la compagna di Pier Silvio Berlusconi. Ma Platinette rassicura su questo spiegando che solo il pubblico può decidere il successo di una trasmissione e la Toffanin è stata capace di conquistarlo. Sulla bravura della conduttrice nel mettere a proprio agio gli ospiti Platinette conclude:
“Sanno di non avere di fronte una cacciatrice di scoop ma una bella signora quarantenne”.