Ore 14, Milo Infante amareggiato: “Mi hanno buttato giù il telefono”
Ore 14, il conduttore apre con un duro sfogo: “Mi hanno tutti chiuso la conversazione”
Puntata come sempre ricca di casi di cronaca quella di oggi del talk di Rai2, ma il conduttore Milo Infante in apertura di trasmissione ha voluto fare una lunga riflessione che si è conclusa con un amaro sfogo. Nel dettaglio, in questi giorni ha sconvolto tutta Italia la tragica vicenda di Fidene, dove un uomo ha ucciso tre donne con una pistola presa ad un poligono di tiro. Il conduttore si è dunque chiesto come mai avesse una pistola e se fosse realmente così facile nel nostro Paese entrare in possesso di un’arma così pericolosa ma quando ha voluto chiedere spiegazioni le cose non sono andate come sperava:
“Io stamattina ho fatto qualche chiamata, ho chiamato dei centri sportivi e per lo più mi hanno buttato giù il telefono.”
Milo Infante amareggiato: “Siamo il Paese del giorno dopo, controlli partiti solo oggi”
“Noi siamo il Paese del giorno dopo, è una cosa incredibile che accade solo nel nostro Paese. Oggi, oggi le autorità annunciano controlli su tutti i tiro assegni, oggi.”
ha concluso così il suo lungo sfogo il conduttore di Ore 14. Ed in effetti la vicende del quartiere di Roma per certi versi è emblematica l’uomo Claudio Campiti, non poteva detenere una pistola perché i Carabinieri gli avevano negato il porto d’armi eppure essendo iscritto in un poligono da tiro ha potuto facilmente procurarsi un’arma e causare la morte di tre persone con l’intenzione di ucciderne molte di più. La vicenda non ha sconvolto solo il conduttore ma anche gli ospiti presenti in studio e in collegamento come Monica Leofreddi e Roberta Bruzzone.
Ore 14 si allunga: slitta di 5 minuti il programma di Pierluigi Diaco
Casi di cronaca anche incredibili e surreali a parte, il palinsesto di Rai2, complici soprattutto i Mondiali di calci, in questo periodo è stato molto ballerino. Il talk condotto da Milo Infante si è fermato per circa due settimane ed il conduttore in diretta non ha fatto mistero di tutta la sua insofferenza per la prolungata assenza. Di recente, poi, ha preso la linea in ritardo ed anche per questo ha fatto dell’amara ironia sul cambio del nome del programma. Adesso, invece, tutto sembra essere rientrato nella norma, il talk di Rai2 si è allungato fino alle 15.25 recuperando i 5-7 minuti che perde all’inizio per il promo di Bella Ma’ di Pierluigi Diaco che quindi slitta.