Charlie Gnocchi confessa: “Sono morti quasi tutti”, lo spiacevole accaduto
L’ex gieffino racconta come ha trascorso un Natale: “L’ho festeggiato da solo”
Charlie Gnocchi che ha lasciato la casa di Cinecittà per aver perso il televoto, si è raccontato al settimanale Chi diretto da Alfonso Signorini. Lo speaker radiofonico alla stessa maniera degli altri protagonisti di questa edizione, ha fatto sapere che ricordi ha delle festività natalizie:
“Pochi anni fa l’ho trascorso in autogrill. La Vigilia avevo una serata in un centro commerciale a 600 chilometri da casa, e così ho festeggiato da solo. Mi sono concesso primo, secondo e un quartino di spumante”.
L’anedotto sui due fratelli conduttori: “Ecco cosa hanno fatto per un certo periodo”
Charlie Gnocchi ha raccontato un suo Natale a Chi. L’ex gieffino ha svelato degli anedotti, facendo sapere che alcuni anni fa ha trascorso questo periodo di festa in solitaria, precisando che di solito in famiglia non è mancato il divertimento: “Si rideva sempre, io e Gene ci scambiavamo regali assurdi”. Poi ha fatto sapere che per un certo periodo lui e suo fratello allevavano tacchini:
“Ne avevamo 2000. Un Natale abbiamo provato a trasferirli perchè c’era la neve, ma sono morti quasi tutti per il freddo. Li abbiamo portati nel ristorante di famiglia e abbiamo inserito carne di tacchino in tutti i piatti di menù”.
Charlie Gnocchi ammette: “Sarebbe stato meno duro se avessi avuto una storia”
Nella puntata di questo lunedì, lo speaker radiofonico che ha fatto sbroccare il compagno di gioco Luca Salatino di recente, ha rotto il silenzio sull’esperienza vissuta nella casa di Cinecittà nello studio del reality ammettendo:
“Mi sono molto divertito. Ho avuto molti momenti veri, con persone sincere. Se fossi stato l’amante di Antonino sarebbe stato meno duro, se avessi avuto una storia. Mi sono molto impietosito ad ascoltare quelli che si sono aperti con me. E’ una palestra umana”.