Lino Guanciale: “Ho corso un grande rischio”, la confessione inaspettata

L’attore confessa: “Avevo sostenuto la prova di ingresso a Medicina ma poi ho deciso di rischiare”

Lino Guanciale è uno degli attori più amati e apprezzati dal pubblico italiano. Le sue fiction fanno sempre il pieno di ascolti con l’eccezione di Noi e di Sopravvissuti che hanno deluso un po’ le aspettative. In attesa di tornare sul piccolo schermo nella prossima stagione televisiva con La porta rossa 3 e Il Commissario Ricciardi 2, l’attore ha partecipato ieri sera alla quinta edizione di Vanity Fair Stories, il più grande evento dal vivo della rivista Vanity Fair andato in scena al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano. Il tema di quest’anno è “The change is you, storie che cambiano il mondo”. Guanciale ha risposto a tante domande e ha rivelato cos’è per lui il cambiamento:

“Per me il cambiamento è il rischio. Avevo sostenuto la prova di ingresso a Medicina, ma poi avevo rifiutato di proseguire con grande sgomento della mia famiglia. Ho corso un grande rischio perché ero convinto che ne valesse la pena. E questo rischio significa tanta paura, incertezza”.

Il protagonista de La porta rossa non puntava a al successo con la recitazione ma voleva costruirci una vita intorno.

Lino Guanciale e la soddisfazione più grande: “Essere riuscito ad avere una famiglia”

L’attore di Sopravvissuti (farà la seconda serie?) dal 2020 è sposato con Antonella Liuzzi. La coppia ha un figlio, Pietro, che ha compiuto un anno pochi giorni fa. Guanciale confessa a Vanity Fair Stories:

“La soddisfazione più grande della mia vita è essere riuscito ad avere una famiglia, una cosa che decidi di fare non perché ce l’hanno tutti. Ho ho incontrato una donna meravigliosa che mi sopporta e supporta e ho avuto un figlio, tutto il resto viene dopo”.

I fan dell’attore abruzzese non vedono l’ora di rivederlo in tv a gennaio.

La porta rossa 3 torna a gennaio su Rai2: anticipazioni

Lino Guanciale è pronto a indossare di nuovo i panni del Commissario Cagliostro nella terza e ultima stagione de La porta rossa a partire da gennaio su Rai2. La storia, in quattro puntate, riparte tre anni dopo a dove l’avevamo lasciata: Vanessa e Federico sono andati via e Cagliostro è rimasto in difficoltà. Anna ha vinto un concorso come magistrato a Siena e sta per trasferirsi con la bambina. Un black out provocherà un incidente stradale a Trieste. La morte del guidatore condizionerà il destino di molti personaggi della fiction di Rai2.