Le Iene, giornalista duro sul suicidio Zaccaria: “Spettacolarizzazione”

Noto giornalista commenta il servizio de Le Iene: “Giornalismo incalzante”

Non accenna a placarsi la polemica che ha letteralmente travolto lo storico e popolare programma d’inchiesta di Italia1. Nelle scorse settimane, lo ricordiamo, la trasmissione si era occupata del caso di Daniele, un ragazzo che l’anno scorso si è suicidato dopo essere stato ingannato da una truffa amorosa. La donna di cui si era innamorato via chat altro non era che Roberto Zaccaria, suicidatosi pochi giorni dopo che il programma di Italia1 aveva portato il 64enne sotto i riflettori. Un lettore di Nuovo Tv ha scritto a La posta di Alessandro Cecchi Paone mostrandosi critico sull’operato del programma. Questa la risposta del giornalista:

“Abbiamo tanti tipi di giornalismo. Quello incalzante e spettacolarizzato de Le Iene, ma anche di Striscia o di Report o di Chi l’ha visto”.

Il suicidio di Roberto Zaccaria “non può trovare come causa ultima un servizio televisivo”

Sul servizio de Le Iene si è espresso anche Piersilvio Berlusconi che ha preso le distanze dai modi utilizzati. Nel dare la sua riposta al lettore sopracitato, invece, Alessandro Cecchi Paone prova a far capire al pubblico che non esiste un solo tipo di giornalismo. Quello messo in atto dai programmi televisivi che lui stesso cita deve seguire, e dunque essere in linea, la televisione generalista attuale in cui tutto è “sincopato e sensazionalistico”. Il giornalista, inoltre, pur specificando di non voler fornire alcun alibi al programma, sottolinea il fatto che questo tipo di giornalismo sopperisce in qualche modo a quello tradizionale che oggi raramente scava e denuncia. Poi aggiunge:

“Penso che il suicidio sia un gesto misterioso e terribile che non può comunque trovare come causa ultima un servizio televisivo”.

Telespettatore critica Le Iene: “Solito metodo incalzante e poco professionale”

Scendendo nel dettaglio il lettore di Nuovo Tv, tale Nicola da Lecce, si dice sinceramente colpito dalla vicenda di Roberto Zaccaria ma ancora di più da come sia stata trattata dal programma di Italia1. Dopo aver riavvolto il nastro su quanto accaduto tra Daniele e Roberto e aver definito molto dolorosa tutta la vicenda il lettore dice:

“Le Iene hanno indagato con il solito metodo incalzante che per me ha ben poco di professionale”.

Secondo lui una cosa è fare domande e un altro dare addosso a qualcuno con il rischio di scatenare reazioni violente e pericolose, come di fatto è accaduto con Zaccaria, solo per fare spettacolo.