Eleonora Daniele, storia agghiacciante: “È sopravvissuta a un femminicidio”

A Storie Italiane l’incubo vissuto da Gloria Boemia, sparata con un fucile dall’uomo che amava

Ha dedicato gran parte della puntata di oggi, venerdì 25 novembre, al delicatissimo tema della violenza sulle donne Eleonora Daniele, nella giornata internazionale dedicata proprio alla lotta a questo tipo di violenza. Tante le storie raccontate, come quella di Gloria Boemia, presente in studio, rimasta purtroppo su una sedia a rotelle, senza più vedere da un occhio e sentire da un orecchio, in seguito all’agguato subìto da parte del suo compagno, che l’ha sparata a colpi di fucile. La terribile vicenda è avvenuta nel 2014: oggi Gloria, intervistata dalla conduttrice, ha raccontato che l’uomo che le ha causato gravissimi danni permanenti è stato condannato a soli 8 anni di carcere e a risarcirla con una somma irrisoria. “Non so neppure chi ha chiamato i soccorsi, dovrebbe essere stato lui stesso. Sono stata operata d’urgenza e ho trascorso una settimana in stato di coma farmacologico. Non mi hanno detto nulla al mio risveglio su ciò che mi era successo” ha raccontato.

“Pensavo scherzasse tutte le volte in cui mi puntato la pistola”, racconto choc a Storie Italiane

“Mi aveva già picchiata tante volte. Una volta mi ha afferrata dal collo attaccandomi al muro, io pensavo scherzasse. Anche quando mi puntava la pistola, io ero convinta che scherzasse” ha dichiarato l’ospite di Eleonora Daniele per la quale, purtroppo, la battaglia non è affatto finita, poiché deve essere operata di nuovo:

Devo ricostruire l’orbita e mettere un occhio, è l’ultimo intervento che dovrò fare ma non so ancora quando sarà possibile.

“Aveva una pistola e un fucile, mi puntava spesso le armi. Oggi mi verrebbe da dire che ero stupida, invece ero solo innamorata” ha raccontato Gloria, non nascondendo di aver fatto di tutto per resistere perchè voleva dismostrare ad ogni costo a quell’uomo di poter sopportare qualunque cosa. La giovane donna ha ammesso inoltre che, appena uscita dal coma, ha creduto di aver avuto un incidente: solo tre o quattro mesi dopo l’operazione le è stato detto invece cosa le era successo davvero.

Storie Italiane e il dramma dell’ospite di Eleonora Daniele: “Otto anni di carcere? Un nulla”

“Considero un nulla la pena che gli è stata inflitta” ha dichiarato in conclusione Gloria Boemia a Storie Italiane, raccontando anche che quell’uomo, molto tempo dopo l’agguato, in un periodo in cui gli sono stati concessi gli arresti domiciliari, ha creato un profilo facebook con un nome falso e le ha inviato un messaggio chiedendole di telefonargli, ma lei ovviamente non lo ha fatto.
Anche ieri nel programma del mattino di Rai1 è stata raccontata una storia legata a minacce fatte con una pistola, ma fortunatamente in quel caso le conseguenze non sono state così gravi.