Antonella Clerici farà The Voice Kids? Silenzio rotto da un famoso collega
Arriva la versione di The Voice dedicata ai più piccoli: “Bambini componente inevitabile della programmazione”
Si è parlato anche sulle pagine di un recente numero del settimanale NuovoTV della decisione della Rai di produrre, molto probabilmente nella prossima primavera, una versione dedicata ai bambini del talent di successo che Antonella Clerici ha guidato con concorrenti over 60 nelle ultime due stagioni (e che rifarà quest’anno per la terza volta). A commentare le indiscrezioni secondo le quali nei prossimi mesi vedremo, appunto, il ritorno dei bambini canterini in prima serata su Rai1, dove mancavano ormai dai tempi di Ti lascio una canzone, è stato Alessandro Cecchi Paone, nella sua tradizionale rubrica della posta su NuovoTv. “Non c’è dubbio che i bambini canterini siano una componente a quanto pare inevitabile della programmazione delle reti generaliste e familiari” ha dichiarato il giornalista e conduttore, rispondendo a quanto gli ha detto una lettrice, ossia la signora Giovanna di Arezzo, che si è detta molto felice di questa decisione della Rai.
The Voice Kids, la gioia di una fan di Antonella Clerici: “Bel traguardo per la Rai”
Nel trafiletto in cui è riportata la breve lettera che Giovanna di Arezzo ha scritto a Cecchi Paone, si legge: “A quanto pare l’anno prossimo arriverà in tv la versione per bambini di The Voice, se così fosse credo sarebbe un bel traguardo per viale Mazzini dopo la ridicola decisione di tenere fuori questo genere di talent per evitare il presunto ‘sfruttamento’ dei bambini in televisione”. La lettrice di NuovoTV ha poi ricordato che proprio un talent di questo tipo, ossia Ti lascio una canzone, in passato ha lanciato uno dei gruppi di maggior successo della recente storia della musica italiana, ossia Il Volo: “A me non piacciono, ma bisogna dar loro atto che sono molto bravi e hanno successo in tutto il mondo grazie ai loro tanti concerti” ha dichiarato inoltre Giovanna.
“Critiche mai prese sul serio”, la risposta di Alessandro Cecchi Paone
Commentando, quindi, il nuovo programma di Antonella Clerici, Cecchi Paone in risposta alla lettrice che gli ha scritto da Arezzo ha asserito: “A programmi di questo genere di solito tengono più i genitori-agenti che i bambini stessi. Da qui le critiche dei benpensanti, mai prese sul serio da produttori e dirigenti, questo spiega per esempio la lunga storia televisiva dello Zecchino d’oro e di altre trasmissioni”. E prima di concludere il trafiletto, Alessandro ha azzardato una proposta, ossia: “A questo punto perchè non fare anche X Factor Kids?