Striscia la notizia, azzardo sul futuro: “Dopo 35 anni serve un cambiamento”
“Non sempre puntare sulla stessa formula si rivela vincente”, commenta un conduttore
Dal 27 settembre ha avuto inizio la trentacinquesima edizione di Striscia la notizia, il programma satirico e di denuncia più famoso d’Italia seguito da tanti telespettatori ogni anno che va in onda su Canale 5. Già ci sono stati tre conduttori diversi, con Alessandro Siani affiancato prima da Luca Argentero per qualche puntata e poi da Vanessa Incontrada, e a breve verranno entrambi sostituiti da Sergio Friscia e Roberto Lipari. Ma secondo Mauro Coruzzi il programma sta faticando in questo inizio perché ha mostrato qualche limite di formula, come rivelato su DiPiùTv: “Non sempre puntare sulla stessa formula si rivela vincente, così come anche cambiare qualcosa è un rischio. Secondo me Sergio Friscia è più adatto e si amalgama meglio al programma rispetto ad Alessandro Siani, così come Luca Argentero è uno splendido attore però gli manca l’inventiva del comico che improvvisa. Sono stati meno brillanti del previsto”.
Secondo Platinette il punto di forza del programma sono le rubriche che affrontano tematiche diverse
Mauro Coruzzi, dopo essersi espresso su Alessandro Siani, ultimamente criticato anche da una fan, e sugli altri conduttori, ha poi detto la sua sulle nuove veline di questa edizione, ovvero la bionda Anastasia Ronga e la mora Cosmary Fasanelli, dicendo che sono ciò che ci si aspetta da due ragazze che ricoprono tale ruolo ma avvertendole che avere tanti seguaci sui social non significa automaticamente piacere al pubblico televisivo. Inoltre il conduttore ha sottolineato come il punto di forza del programma sia l’alternanza di rubriche aventi tematiche diverse, da quelle più serie che fanno riferimento alla politica, alla denuncia e al sociale a quelle sportive e del mondo dello spettacolo, come Striscia lo striscione o la classifica dei nuovi mostri che tanto fanno divertire i telespettatori del programma pur rimanendo uguali anno dopo anno.
La conclusione di Platinette: ciò che pensa sul programma e su Antonio Ricci
Poi il conduttore radiofonico e televisivo ha concluso il suo lungo pensiero su DiPiùTv riguardante Striscia la notizia dicendo che la nuova stagione del programma è solo all’inizio e che quindi è difficile dare un giudizio completo adesso ma bisognerebbe attendere qualche mese. Inoltre, ha ribadito l’indiscussa abilità dell’ideatore Antonio Ricci, il quale non ha paura di fare scelte spiazzanti e azzardate e ha un compito non facile ogni giorno nel rendere il programma interessante e divertente agli occhi del pubblico. Però Coruzzi conclude con una frecciatina poco velata ad alcuni conduttori del programma: “Non sempre in televisione tutti gli artisti hanno le medesime qualità del loro “domatore”.