Elisa Isoardi, lamentela di un vip: “Orario infelice per Vorrei dirti che”

Platinette dice la sua sul nuovo programma condotto da Elisa Isoardi: “Collocazione non felicissima”

Si parla dell’ex conduttrice de La prova del cuoco nella rubrica ‘I protagonisti della TV visti da Platinette’ pubblicata sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale DiPiùTV, uscito in tutte le edicole martedì scorso. Nella rubrica in questione, Mauro Coruzzi ha dedicato a Vorrei dirti che, il nuovo programma della domenica pomeriggio di Rai2, un pezzo dal titolo “Su Rai2 Elisa serve il pranzo alle tre del pomeriggio”. Nell’occhiello dell’articolo Platinette lamenta però che la collocazione oraria della trasmissione non è proprio felicissima.

I telespettatori sono spiazzati perchè il programma va in onda alle 3 del pomeriggio

sottolinea Coruzzi, ponendo l’attenzione sul fatto che al centro della trasmissione vi sia il pranzo, che però è più che altro un pretesto per vivere le emozioni dei protagonisti.

“Elisa Isoardi lavora con una vecchia conoscenza”, le parole di Platinette su Vorrei dirti che

Mauro Coruzzi precisa poi che nel suo nuovo programma Elisa Isoardi lavora a fianco di un volto storico de La prova del cuoco, Renato Salvatori, che tutti ricordano con il soprannome di Renatone. Platinette racconta anche alcuni momenti salienti delle prime due puntate, rivelando che nell’appuntamento d’esordio, trasmesso domenica 11 settembre, si è emozionato per la storia di una trentenne di nome Camilla, che ha perso prima il fratello ventenne, che giocava a calcio con gli amici, e successivamente lo zio, scomparso nello stesso giorno ma a una decade di distanza. “Camilla ha scoperto di soffrire di miocardite, il problema che ha portato alla morte il giovane fratello” ha asserito Mauro.

Vorrei dirti che, ascolti in affanno per le prime puntate. Platinette: “Partito con il 2.3% di share”

“La prima puntata del programma non è andata oltre il 2.3% di share” conclude Coruzzi, affermando però di ritenere molto brava Elisa Isoardi (che recentemente si è commossa su Rai1), il cui ruolo, precisa, non è facile da gestire: “Spero non si incagli a metà strada fra il racconto del dolore e i finali con baci e abbracci” ha asserito, concludendo con l’augurio che nelle prossime puntate vengano raccontate storie più allegre.