Diffida Romina Power, Domenica In: ora c’è chi tira in ballo la Costituzione

Il programma di Mara Venier ha ricevuto una diffida dall’ex moglie di Al Bano

Cos’è successo domenica scorsa? Un episodio del tutto singolare che ha lasciato con tanti punti di domanda sopra la testa il pubblico affezionato a Domenica In. Durante l’intervista a Loredana Lecciso la conduttrice si è ritrovata costretta a interromperla subito perché aveva pronunciato il nome di Romina Power, che non si poteva nominare dato che il programma ha ricevuto una diffida proprio da lei. Ma com’è possibile che proprio lei, tanto amica di Mara Venier, abbia diffidato il programma? E ora c’è chi tira in ballo anche la Costituzione, ma andiamo con ordine.

Diffida Romina Power, parla Cecchi Paone: “Costituzione alla mano non si può impedire ai professionisti di toccare certi temi”

La diffida a Domenica In da parte dell’ex moglie di Al Bano ha lasciato davvero gli spettatori con la bocca aperta, considerando come abbia sempre detto che Mara Venier è una sua grande amica. Che si sia stufata che in tv si parli di lei e del suo matrimonio con Al Bano, che è felicemente accompagnato a Loredana Lecciso? Sta di fatto che sulla questione ci è arrivato anche Alessandro Cecchi Paone che, sul settimanale Nuovo Tv, ha scritto chiaro e tondo: “Costituzione alla mano non si può impedire ai professionisti della comunicazione di toccare certi temi”. E ha aggiunto che in una democrazia che si rispetti il diritto di cronaca e critica è assolutamente sacro.

Mara Venier, Loredana Lecciso e Romina Power, interviene una spettatrice: “Storia che ha stufato”

La gente sente forse ancora il bisogno di sentire la storia tra Romina Power, Loredana Lecciso e Al Bano? Forse no, ed è per questo che una lettrice di Nuovo Tv, che ha anche ricevuto una risposta da Alessandro Cecchi Paone, ha dichiarato che ormai questa storia “ha stufato” e che evidentemente Romina Power si è stufata di sentire parlare di lei in televisione. Secondo l’esperto di tv a meno che non si tratti di gossip sulla salute e la sessualità senza consenso dell’interessato, e in ultimo è trapelata una voce che vuole la Lecciso danneggiata dalla sua ‘rivale’.