Rita Dalla Chiesa spiega la sua candidatura: “Non posso fare promesse ma…”
L’ex conduttrice di Forum scende in campo: “E’ una sfida bellissima poter dire ci provo”
Il 3 settembre 1982, poco dopo essere stato nominato Prefetto di Palermo per contrastare Cosa Nostra, il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa fu ucciso in un agguato in via Carini in cui persero la vita anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo. A quarant’anni dalla scomparsa del Generale l’Italia ricorda il suo sacrificio. La figlia di Dalla Chiesa, Rita, ha deciso di candidarsi alle elezioni politiche del 25 settembre con Forza Italia in Puglia. La giornalista ha spiegato sulle pagine del settimanale Chi cosa l’ha spinta a scendere in campo:
“Alla mia età non mi va di lasciare nulla in sospeso. Non voglio più stare a guardare. Le persone che sto incontrando mi raccontano i problemi che vivono ogni giorno. Non posso fare promesse ma è una sfida bellissima poter dire ci provo”.
La fiction Il nostro generale rinviata, la giornalista: “Ci sono rimasta male per il lavoro cinematografico”
Rita Dalla Chiesa, che ha raccontato la sua verità sulla mancata partecipazione al Gf Vip, vuole fare qualcosa per l’Italia prima che sia troppo tardi. Se venisse eletta, per prima cosa, si occuperebbe delle forze dell’ordine e della sicurezza del Paese. Il suo collegio è in Puglia, una regione che ama molto anche perché è lì che si sono conosciuti i suoi genitori. La candidatura della Dalla Chiesa ha spinto la Rai a rinviare la fiction sul padre “Il nostro generale” con Sergio Castellitto. Dice al riguardo l’ex conduttrice di Forum:
“Purtroppo nessuno poteva immaginare che le elezioni sarebbero state il 25 settembre. Ma, ricordo, la fiction è su mio padre. Non su di me. Ci sono rimasta male per il lavoro cinematografico. Parliamo di una fiction attesa dai Carabinieri ma andrà in onda prossimamente”.
Rita Dalla Chiesa ricorda il padre a 40 anni dalla scomparsa: “Voglio che sia orgoglioso di me”
In questi giorni la giornalista sente il padre Carlo Alberto Dalla Chiesa più vicino del solito. Dice: “Penso a lui ogni istante, voglio che sia orgoglioso di me. Le battaglie che ho fatto nella mia vita e sui social continuerò a farle in Parlamento”. La conduttrice non ha intenzione di abbandonare la televisione ma sicuramente, da politica, la userà con più cognizione di causa.