La vita in diretta, drammatico appello di Alberto Matano: “Malattia rara…”
Alberto Matano lancia un messaggio importante: “C’è una malattia genetica che…”
Rispetta anche quest’anno il conduttore de La vita in diretta la tradizione del venerdì, che lo vede chiudere la trasmissione lanciando un’iniziativa benefica. Oggi, 23 settembre 2022, è stata la volta di un messaggio legato alla SMA. Dopo aver salutato e ringraziato le ospiti che hanno preso parte al talk che si è svolto, come sempre, nel secondo segmento della trasmissione, pochi secondi prima di dare la linea a Reazione a catena, il giornalista ha detto: “Oggi, essendo venerdì, ho un messaggio da darvi a cui tengo davvero tanto”.
Come sapete la SMA è una malattia genetica rara che fa perdere progressivamente ai bambini le capacità motorie
ha aggiunto subito dopo, annunciando poi: “C’è un piccolo gesto che potete fare per aiutare i bambini che sono affetti da questo male”.
“Un piccolo gesto può fare tanto”, l’appello del conduttore de La vita in diretta
“Come dico sempre, un piccolo gesto può fare tanto” ha asserito Alberto Matano lanciando la campagna “Tutta un’altra SMA”, la cui raccolta fondi può essere sostenuta inviando un sms da cellulare del valore di 2€ al numero 45585. “So che lo farete, perciò vi ringrazio” ha poi concluso il giornalista. Negli ultimi secondi, Elisa Isoardi, ospite in studio, ha ricordato invece l’appuntamento con la seconda puntata del suo nuovo programma Vorrei dirti che, in onda domenica alle 15.00 su Rai2.
Un altro appello di Alberto Matano alla fine della puntata: “Andiamo a votare”
Oltre all’appello per la raccolta fondi a favore dei bambini malati di SMA, Alberto Matano (che ieri ha annunciato una tragedia sfiorata) negli ultimi secondi dell’appuntamento di oggi ha invitato tutti i telespettatori sintonizzati su Rai1 ad andare a votare: “Ci rivedremo lunedì come sempre alle 17.00 anche per parlare di quello che sarà successo domenica” ha detto. Anche oggi, come ieri, all’inizio della trasmissione ha parlato, purtroppo, di un evento drammatico, ossia il ritrovamento del corpo di un bambino nelle zone dell’alluvione nelle Marche: ora si attende il test del DNA per capire se si tratta del piccolo di 8 anni che la furia dell’acqua ha strappato dall’auto della mamma.