Francesca Fialdini e il dolore per una giovane perdita: “Mancano le parole”
Fame d’amore, morta una delle protagoniste: il dolore della conduttrice
Una delle protagoniste della docuserie di Rai3 incentrata sulle storie di giovani che lottano contro i disturbi dell’alimentazione, purtroppo non ce l’ha fatta. La giovane Giada Bino è morta nelle scorse ore e Francesca Fialdini il suo strazio ed il suo dolore lo ha affidato ad un lungo post su Instagram in cui ha raccontato il suo primo incontro con la giovane e la sua forza di volontà che purtroppo non è bastata per farle vincere questa difficile battaglia. “Mi mancano le parole per scrivere questo post e non ne cercherò di particolari” ha premesso la conduttrice che poi ha continuato ricordando il primo incontro:
“È stato intenso e coinvolgente fin dai primi sguardi, perché Giada era una ragazza amabile in ogni suo aspetto: dolce e luminosa a dispetto del suo dolore, cristallina nei sentimenti e nelle parole.”
Francesca Fialdini sconvolta per la morte di Giada: “Senso di sconfitta e impotenza”
La conduttrice di Fame d’amore, devastata per la giovane perdita, ha continuato il suo lungo messaggio in onore della ragazza rivelando quali sono gli stati d’animo suoi, della sua squadra e di tutti coloro che ogni giorno cercano di trovare delle soluzioni sempre più concrete per chi affronta queste battaglie. La Fialdini sconvolta ha ammesso:
“Sapere di averla persa aumenta il senso di sconfitta e impotenza ma anche di rabbia per come sono andate le cose (arriverà il momento di raccontarvi questa seconda parte della sua vita), ora si tratta di dare voce a questa sofferenza che ci ha colpito in pieno sole.”
La conduttrice di Fame d’amore addolorata avverte: “La battaglia continua”
Francesca Fialdini (che di recente si è sfogata duramente) dopo aver ringraziato la giovane per essersi raccontata nel suo programma ed aver dato voce ai tanti che sono nella sua stessa situazione ed aver mandato un fortissimo abbraccio e tutto il suo sostegno alla mamma di Giada ha anche avvertito che in nome della ragazza e di tutti coloro che hanno perso la vita o che ancora lottano contro i disturbi alimentari la battaglia continua: “Mi viene in mente una frase dal suono potente che qualcuno conoscerà: ‘L’AMORE non è amato’. Parte tutto da qui. Nessun addio. La battaglia, anche a nome tuo, continua.”