Luca Zingaretti, dolore per la morte di Roberto Nobile: “Attonito e svuotato”
Roberto Nobile è morto, l’addio di Luca Zingaretti: “Mai cognome fu più azzeccato”
La notizia della morte dell’attore Roberto Nobile, avvenuta improvvisamente ieri, ha sconvolto tutti. L’attore per anni ha interpretato il giornalista Nicolò Zito ne Il commissario Montalbano, collaboratore del poliziotto che ha il volto di Luca Zingaretti. E proprio l’attore romano, compagno per anni di set, ha voluto dirgli l’ultimo addio con un lunghissimo messaggio sui social.
“Faceva Nobile di cognome e mai cognome fu più azzeccato. Aveva l’educazione, la compostezza e la postura e l’eleganza d’animo di un nobiluomo.”
ha rivelato Zingaretti che poi ha raccontato com’è nata la loro amicizia: “Fu incontro che di quelli che si ricorda perché amici lo diventammo davvero e subito. Per più di vent’anni.”
Montalbano, Luca Zingaretti ricorda il collega e amico scomparso: “Mi sembra impossibile”
Il lungo messaggio dell’attore romano, integralmente visibile tra le sue storie su Instagram, continua con il ricordo di Roberto Nobile, scomparso a soli 74 anni. Viene definito un’artista fine, appassionato ma anche rompiscatole sul lavoro, sempre pronto a ripetere o cambiare qualche battuta, ed alla fine lo saluta con una toccante dedica finale:
“Nel nostro mestiere capita che non ci si veda per molto tempo, ma anche che quando ci si ritrova si ricominci da dove si era lasciato. Ora te ne sei andato e mi sembra impossibile che si sia spento il tuo sorriso e che la tua gentilezza non ci sia più. Sono attonito, sono svuotato e addolorato. Ti voglio bene Roberto, te ne vorrò sempre.”
Si è spento Roberto Nobile, il ricordo de il protagonista de Il commissario Montalbano
Luca Zingaretti ha detto addio al collega con un lungo messaggio addolorato e commosso in cui ha ricordato le chiacchierate, le risate e soprattutto i progetti per il futuro. L’attore romano ha ricordato con affetto e stima il collega. Nobile era nato a Verona da genitori siciliani ma per anni ha vissuto a Roma. Oltre che per il ruolo del giornalista nella fiction di successo di Rai1 viene ricordato anche per aver vestito i panni dell’agente Antonio Parmesan in Distretto di Polizia nelle prime otto stagioni.