Beppe Convertini ricorda un doloroso lutto: “Sono stato costretto a…”
Il conduttore apre il cassetto dei ricordi e ricorda la dolorosa scomparsa del papà
Beppe Convertini torna a raccontare l’Italia e tutte le sue sfaccettature estive. Il noto conduttore Rai ha ripreso il timone del suo Azzurro Storie di mare, dove attraversa il Bel Paese portando i telespettatori alla scoperta di luoghi incantevoli e spiagge bellissime. Lui che ha dovuto fare i conti con una gioventù durissima, dopo aver pianto da giovanissimo la scomparsa dell’amato papà, che lo ha portato molto presto fuori casa per iniziare a lavorare. Nel corso di una intervista rilasciata al settimanale Vero TV Beppe Convertini ha così aperto la scatola dei ricordi:
A 17 anni ho perso papà e sono stato costretto ad andare a lavorare anche d’estate per pagarmi i libri di scuola. A maggior ragione sono dovuto diventare uomo e mi sono dovuto occupare di cose molto importanti come mantenere la famiglia, mi sono occupato di loro
Beppe Convertini anticipa su Azzurro storie di mare: “Saranno presenti tanti grandissimi ospiti”
Dalla scorsa domenica il presentatore ha ripresa la guida di quella grande barca che è Azzurro storie di mare. L’appuntamento domenicale con Beppe Convertini si avvale anche questa volta di grandissimi ospiti provenienti dal mondo dello spettacolo, come rivelato nel corso di una intervista al settimanale Vero TV: “Saranno presenti tanti grandissimi ospiti che andranno ad arricchire i nostri racconti. Ci saranno Drusilla Foer, Maurizio De Giovanni, in Sardegna invece troveremo i Tazenda. Peppino Di Capri ci svelerà invece come è cambiata l’isola dei faraglioni in questi anni” – ha anticipato Convertini tra le pagine della rivista – .
Il presentatore parla del rapporto con il mare
Il suo programma si chiama Azzurro storie di mare, il protagonista non può che essere appunto lui. Il presentatore, che di recente si è lasciato andare ad una sorprendente confessione, ha parlato al settimanale Vero TV, svelando anche il proprio rapporto con le acque, che da giovane non riusciva a frequentare con la stessa continuità di oggi: “Amavo moltissimo il mare e ogni volta era un sogno andarci, da ragazzo prendevo il pullman con i compagni di classe per trascorrerci mezza giornata” – ha spiegato il conduttore – .