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Unomattina, Ossini e l’incubo del suo ospite: “Non ho sparato perchè…”

Scritto da , il Giugno 28, 2022 , in Personaggi Tv
foto ossini 28 giugno

Massimiliano Ossini e il drammatico racconto del suo ospite: “Aggredito nella mia tabaccheria”

Una storia terribile è stata raccontata nella puntata di Unomattina Estate di oggi, martedì 28 giugno 2022, dove il padrone di casa ha ospitato Giovanni Catella, vicepresidente della Fondazione Italiana Tabaccai, che dieci anni fa è stato vittima di una brutale aggressione a scopo di rapina. “Era la vigilia di Natale” ha premesso il conduttore introducendo l’intervista.

Hanno cercato di portarle via il bottino della giornata. Lei quei ragazzi li ha visti in faccia, per il lavoro che svolge ha anche il porto d’armi

ha detto inoltre il conduttore al suo ospite, al quale ha poi ceduto la parola.

Unomattina Estate e la disavventura dell’ospite di Massimiliano Ossini: “Potevo sparare ma…”

“Quella sera è arrivata un’auto dalla quale sono scese due persone che indossavano un passamontagna” ha raccontato Catella ai microfoni di Unomattina, precisando: “Loro non erano armati, io invece lo ero…”.

Avrei potuto usare la mia arma perchè, una volta scesi dalla macchina, i due rapinatori mi sono venuti contro. Eppure non ho esitato neanche per un istante: ho deciso che non avrei sparato

ha dichiarato, sottolineando: “Ero cosciente di non dover sparare perchè quelle persone erano entrambe disarmate”. L’ospite di Massimiliano Ossini, continuando il suo racconto, ha rivelato che all’aggressione è seguita una colluttazione, durante la quale è riuscito a strappare il passamontagna ad uno dei due rapinatori, rendendosi immediatamente conto che erano due ragazzi molto giovani. “Uno l’ho visto proprio in faccia, non era più grande di mia figlia che all’epoca aveva 17 anni” ha dichiarato, aggiungendo:

A quel punto inaspettatamente loro hanno sparato…

L’ospite di Massimiliano Ossini e il racconto choc su Rai1: “Felice di non aver ucciso i rapinatori”

“Quando hanno sparato, non mi rimaneva molto da fare per difendermi… eppure, sono felicissimo di aver deciso di non ucciderli, anche se avrei potuto farlo” ha concluso l’ospite di Unomattina Estate (dove ieri si è parlato di una grandissima tragedia), dicendosi convinto che, anche se si praticano lavori rischiosi perchè girano molti soldi, come fare il tabaccaio, non sia necessario avere delle armi. “Ora mi sto battendo per sistemi di difesa all’insegna di deterrenti passivi, come telecamere” ha ammesso alla fine dell’intervista.