Commozione a Oggi è un altro giorno, Serena Bortone: “Se fosse vissuta…”
Serena Bortone e il ricordo di Marilyn Monroe: “Se fosse in vita compirebbe 96 anni”
La conduttrice di Oggi è un altro giorno ha aperto la puntata di oggi ricordando una grande artista ed icona di stile scomparsa troppo presto che oggi, se fosse stata viva, avrebbe festeggiato il suo compleanno. Stiamo parlando di Marylin Monroe. Norma Jeane Mortenson, questo il vero nome dell’attrice e cantante, è nata il 1° giugno del 1926 ed è morta a soli 36 anni in circostante mai del tutto chiarite, probabilmente un suicidio con un overdose di barbiturici, il 4 agosto del 1962. La padrona di casa del talk di Rai1 ha generato della commozione in studio ricordando l’artista:
“L’adorabile Marilyn Monroe proprio oggi avrebbe compiuto 96 anni se fosse stata ancora in vita.”
Oggi è un altro giorno, la conduttrice ed il compleanno di Romina Carrisi e Orietta Berti
Non solo Marilyn Monroe, Serena Bortone nel suo programma in onda su Rai1 ha voluto ricordare anche altri due celebri compleanni di persone, in questo caso, fortunatamente ancora in vita. La prima è una dei suoi affetti stabili, Romina Carrisi, figlia della nota coppia Al Bano e Romina Power che proprio oggi compie 35 anni mentre la seconda è stata Orietta Berti, cantante dalla lunga carriera che adesso sta rivivendo una seconda giovinezza artistica che invece oggi festeggia i suoi 79 anni, nei giorni scorsi tra l’altro la cantante ha confessato un suo dolore nascosto. Subito dopo la conduttrice ha dato inizio alla puntata chiamando i suoi primi ospiti, la PMF (Premiata Forneria Marconi) e Sonia Bruganelli, imprenditrice e moglie di Paolo Bonolis che ha concesso una lunga e sincera intervista.
Commozione nel programma di Rai1: la conduttrice e la PFM ricordano Fabrizio De André
E mentre ieri Serena Bortone ha spiazzato con una battuta su Jessica Morlacchi, la puntata di oggi del talk di Rai1 è stata contraddistinta dalla commozione. Infatti i primi ospiti sono stati Franz Di Cioccio e Patrick Djivas che oltre a ripercorrere la loro carriera hanno ricordato i grandi artisti scomparsi Lucio Battista e Fabrizio De André raccontando aneddoti privati e professionali e ricordandoli anche per la loro umiltà.