Maurizio Costanzo, racconto drammatico: “In tv non era mai accaduto prima”

Il giornalista ricorda un momento storico: è accaduto in tv prima del drammatico attentato

Interessante intervista di Maurizio Costanzo, il popolare giornalista è tornato a parlare del drammatico attentato a Falcone e Borsellino. Un tema che come sempre il giornalista ha mostrato di avere particolarmente a cuore, visto anche la stretta conoscenza che lo univa ai due magistrati. Intervenuto tra le pagine di TV Sorrisi e canzoni il marito di Maria De Filippi è tornato a citare un momento che ha segnato la storia della tv italiana e come ha precisato lo stesso conduttore non si era mai verificato niente di simile prima. Pochi mesi prima dell’attentato a Falcone infatti Costanzo organizzò una diretta televisiva in collegamento insieme a Michele Santoro con Palermo per l’uccisione di Libero Grassi, ribelle al pizzo:

Televisivamente fu una cosa senza precedenti. Una staffetta tra Santoro e il suo Samarcanda e il mio Costanzo Show. E Falcone sedeva al Parioli come mio ospite

Maurizio Costanzo e la minaccia sventata: “Ho ricevuto 40 chili di tritolo”

Da sempre il conduttore del Costanzo Show si è ben posizionato contro la mafia. Una cosa che ha dato non poco fastidio ai vertici di Cosa Nostra, una delle organizzazioni criminali più potenti e feroci. Intervenuto tra le pagine di TV Sorrisi e canzoni il presentatore ha ricordato di quando anche lui ha rischiato di essere vittima di un attentato: “Da Cosa Nostra ho ricevuto anche 40 kg di tritolo in via Fauro a Roma quando ero in macchina con mia moglie Maria”. Tutto si è risolto fortunatamente senza risvolti drammatici, ma con tanta paura per Maurizio Costanzo.

Maurizio Costanzo e il rapporto con lo storico magistrato: “Era molto attento a ciò che diceva”

Il calendario segnava il 1991 quando Maurizio Costanzo ospitò al Parioli nel suo show il magistrato Giovanni Falcone. Di lì a poco si è poi consumata la tragedia che tutti noi conosciamo, ma parlando a Sorrisi e canzoni il marito di Maria De Filippi ha voluto ricordare anche il lato umano del siciliano: “Era molto attento a ciò che diceva, non era mai facilone nei commenti” – le parole del conduttore che ha rotto il silenzio sul suo possibile erede parlando nei giorni scorsi -.