Cattelan-Pausini-Mika, grande complicità: esploso l’abbraccio all’ESC
L’Eurovision Song Contest 2022 si è aperto con un abbraccio tra i conduttori
Non hanno nascosto l’emozione ma si sono mostrati da subito a loro agio Laura Pausini, Alessandro Cattelan e Mika nei primi secondi della diretta dell’ESC di stasera, martedì 10 maggio 2022, prima delle due semifinali: dopo i saluti iniziali, fatti ovviamente in lingua inglese, dando il via ufficiale alla gara, si sono stretti in un grande abbraccio, come si vede nella foto in alto, allontanando quindi definitivamente le voci di presunte tensioni tra loro (più che tra tutti e tre, tra i primi due) che si sono rincorse in rete nelle ultime settimane.
ESC 2022, Torino: le prime parole di Laura Pausini, Mika e Alessandro Cattelan in diretta
“Ne ho visti di stadi pieni di gente, ma qui stasera c’è proprio un oceano di persone” ha affermato Laura, tra gli applausi delle migliaia di spettatori presenti nel ParaOlimpico di Torino, mentre Alessandro ha asserito “Stasera le canzoni verranno in nostro aiuto per lanciare un messaggio di libertà, di amore e di pace, perchè la musica ha il potere di unire le persone”, preceduto da Mika che ha invece affermato “Niente ci fa sentire uniti quanto l’arte, è per questo motivo che questa sera qui celebriamo la musica”. A tradurre le dichiarazioni dei tre conduttori sono stati i commentatori ufficiali dell’Eurovision Song Contest dell’Italia, ossia Cristiano Malgioglio, Carolina Di Domenico e Gabriele Corsi, i quali hanno fatto gli onori di casa anche nell’anteprima durata circa venti minuti, trasmessa subito dopo la fine dell’edizione di prima serata del telegiornale.
I conduttori ringraziano Rotterdam, la città olandese che ha ospitato l’evento nel 2021
Non è mancato, inoltre, un ringraziamento ai Paesi Bassi, dove si è svolta la passata edizione dell’Eurovision, che ha visto trionfare i Maneskin. L’Olanda, lo ricordiamo, ha vinto la kermesse nel 2019, dunque avrebbe dovuto ospitare la gara nel 2020, ma lo scoppio della pandemia ha fatto slittare lo svolgimento di un anno, mantenendo però la location: per tale motivo Diodato, vincitore di Sanremo due anni fa, non ha potuto calcare il palco della kermesse, avendo dovuto cedere il posto, nel 2021, appunto ai Maneskin. Finiti i saluti di inizio diretta, la gara si è aperta con la cantante dell’Albania, nei giorni scorsi vittima di body shaming.