Serena Bortone pronta per Domenica In? La risposta inaspettata su Mara Venier
La conduttrice di Oggi è un altro giorno pronta per sostituire Mara Venier? Silenzio rotto a Tv Talk
Anche questo sabato 9 aprile Massimo Bernardini e tutta la sua squadra hanno commentato i programmi ed i personaggi televisivi del momento e tra di loro si annovera sicuramente anche Serena Bortone, che approdata due anni fa nel primo pomeriggio di Rai1 è riuscita a conquistare l’affetto del pubblico tanto che si parla di lei come possibile conduttrice della prossima edizione di Domenica In quando la zia d’Italia deciderà di lasciare il timone. Ma la diretta interessata di questa possibilità cosa ne pensa? Ospite della trasmissione di Rai3 la conduttrice ha rotto il silenzio:
“Il problema non si pone perché lo conduce una conduttrice favolosa, fantastica e bravissima come Mara Venier che non si stufa… zia Mara è zia Mara.”
Serena Bortone replica alle critiche sugli ospiti del suo programma: “Amo tutto ciò che è popolare”
Oggi è un altro giorno è un programma che gode di ottimi ascolti e giudizi, tuttavia, la critica maggiore che si fa al programma riguarda la scelta degli ospiti. Quasi sempre infatti si tratta di grandi nomi dello spettacolo che hanno avuto uno straordinario successo nei decenni scorsi ma che attualmente non sono più sulla cresta dell’onda. Su questo di recente ha detto la sua Maurizio Costanzo mentre oggi a Tv Talk la conduttrice ha chiarito il suo punto di vista:
“Io ho una passione per tutto quello che riguarda la nostra cultura popolare. Amo tale cultura e chiunque abbia una storia da raccontare a me interessa.”
Oggi è un altro giorno vola negli ascolti: la conduttrice spiega i motivi del suo successo
Serena Bortone è alla conduzione di un programma quotidiano che in questa stagione ha raggiunto una media di ascolti dell’14% di share con più di 1 milione e mezzo di telespettatori. Gli ascolti sono addirittura superiori a quelli dell’anno scorso e la conduttrice nel programma di Massimo Bernardini ha spiegato quali, secondo lei, sono i motivi del successo: “Abbiamo sempre avuto una parte dedicata all’informazione ed ovviamente cambia in base alla notizia, Covid, guerra, crisi di governo.
“Io non passo mai dal balletto sfrenato all’inviata sul fronte starei male anch’io quindi ci arriviamo con dei passaggi e poi il nostro metodo anche sull’intrattenimento è comunque sempre giornalistico.”