Rita Rusic a Belve: “Roberto Benigni mi ha fatta rimanere malissimo”
Rita Rusic intervistata da Francesca Fagnani: “Benigni non mi ha dato un posto in sala agli Oscar”
Sarà Rita Rusic l’ospite della puntata di Belve che andrà in onda su Rai2 questa sera, venerdì 22 aprile 2022, come sempre a partire dalle 23.00. Intervistata dalla padrona di casa Francesca Fagnani, l’ex concorrente di Pechino Express (l’intervista è già stata registrata) ha parlato, tra le altre cose, di Roberto Benigni sul quale, come leggiamo su Davide Maggio che ha pubblicato alcune sue dichiarazioni, ha espresso parole non proprio lusinghiere. Per rispondere alla domanda “Roberto l’ha delusa?”, ha infatti ammesso:
Assolutamente si. Ho prodotto il film La vita è bella e, pur avendo avuto sempre un bel rapporto con lui e Nicoletta Braschi, quando ho partecipato agli Oscar ho chiesto di avere un posto in sala ma mi è stato risposto che non c’era.
“Ci sono rimasta davvero male” ha precisato.
“Sono spariti tutti”, la dichiarazione al veleno sugli attori e i rigisti con i quali ha lavorato
Sempre nell’articolo pubblicato da Davide Maggio si legge che Rita Rusic ha ammesso senza peli sulla lingua che dopo il divorzio da Vittorio Cecchi Gori gli attori e i registi con i quali ha lavorato sono letteralmente spariti. Si è quindi tolta un altro sassolino dalla scarpa, dopo l’attacco a Roberto Benigni del quale abbiamo parlato nel paragrafo precedente, fatto a proposito del film vincitore del Premio Oscar nel 1999 come miglior pellicola straniera. Ricordiamo a tal proposito che il film in questione ha portato lo stesso Benigni a vincere come miglior attore protagonista; premio anche per la miglior colonna sonora, composta da Nicoletta Piovani.
Rita Rusic e la confessione intima nel programma condotto da Francesca Fagnani, in onda stasera
Infine, non è mancata una dichiarazione sul suo rapporto con il sesso: a Belve la Rusic, reduce dalla sua recente partecipazione a Pechino Express in coppia con il fidanzato Cristiano Di Luzio, ha ammesso infatti
Il sesso è sempre stato per me molto attrattivo, fin da quando ero piccola e guardavo le figure…
Ha poi raccontato che quando era ragazzina e tornava a casa dal collegio, il figlio del portiere dello stabile in cui viveva le dava dei giornalini (non giornalini di un certo tipo, diciamo così, ha sottolineato), ammettendo: “Sentivo tutto un caldo…”.